Il premier italiano: "L'Italia vuole Kiev nell'Ue . Desideriamo la pace ma l'Ucraina deve difendersi". Kiev dovrà alla fine "negoziare" con Mosca, secondo il presidente francese. Spetta a Zelensky "decidere come deve finire questa guerra", ribatte la Casa Bianca
1 nuovo post
Zelensky: l'Ucraina in Ue rafforza la libertà europea
"Dobbiamo arrivare ad una posizione comune sull'appoggio alla nostra integrazione nell'Ue. Lo status di candidato per l'Ucraina può rafforzare la libertà in Europa e diventare la decisione più importante del terzo decennio del XXI secolo. Capiamo che la strada verso l'Ue non è un solo passo, ma questa strada deve cominciare. Gli ucraini sono pronti ad andare avanti su questa strada per diventare Stato candidato". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nella conferenza stampa a Kiev con i leader Ue.
Zelensky a leader Ue: ci servono armi potenti
"Ci servono armi e ci servono armi potenti". Lo dice il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky durante una conferenza stampa con i leader Ue, Mario Draghi, Emmanuel Macron e Olaf Scholz La Russia non vuole la pace, in questo momento l'esercito russo continua la sua avanzata nel Donbass.
Stoltenberg su parole Papa: sostenere Kiev non è provocazione
"La Nato è un'alleanza difensiva, la guerra in Ucraina è la guerra di Putin, abbiamo sostenuto l'Ucraina e questa non è una provocazione". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg al termine della ministeriale difesa di Bruxelles rispondendo a una richiesta di commento alla parole del Papa, che ha lasciato intendere che la Russia possa essere stata in qualche modo "provocata".
Stoltenberg: sulle consegne di armi a Kiev lavoriamo h24
"Lavoriamo notte e giorno per poter consegnare gli aiuti bellici all'Ucraina il più velocemente possibile ed è una sfida logistica: ci sono colli di bottiglia oltre a questioni di addestramento del personale all'uso di questi armamenti". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg al termine della ministeriale difesa di Bruxelles. "Nel corso della ministeriale ci sono stati briefing per capire come risolvere questi problemi, perché l'interesse non è di fare solo annunci ma di trasformarli in realtà", ha detto.
Draghi: l'Ue abbia il coraggio che ha avuto Zelensky
"Siamo qui per portare sostegno incondizionato al popolo ucraino. Un popolo che si è fatto esercito per respingere l'aggressione della Russia e vivere in libertà. E l'Europa deve avere lo stesso coraggio che ha avuto Zelensky". Lo ha detto il premier Mario Draghi nella conferenza stampa a Kiev con il presidente ucraino e gli altri leader europei. "L'Ue ha dimostrato e dimostra oggi una straordinaria unità per sostenere l'Ucraina in ogni modo. Lo hanno fatto i governi, i parlamenti e i cittadini. Voglio ricordare la grande solidarietà mostrata dagli italiani e da tutti gli europei per accogliere chi scappava dai bombardamenti".
Ucraina, Zelensky: grazie ai leader Ue, ora ci servono armi pesanti
"Cari amici, apprezziamo che siate oggi con noi, proprio alla vigilia di importanti eventi internazionali per tutti noi e per l'Europa. E sono molto grato che la visita sia iniziata a Irpin per vedere cosa hanno fatto gli invasori russi. La nostra forza è l'unità". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelennsky nella conferenza stampa a Kiev con i leader Ue, parlando della necessità dell'Ucraina di avere "armi pesanti e moderne": "Ci serve aiuto. Ogni arma è una vita umana salvata. Ogni proroga aumenta la possibilità per i russi di uccidere ucraini e distruggere le nostre città".
Draghi: sì Italia alle indagini su crimini di guerra russi
"Abbiamo visto le atrocità commesse dalla Russia in questa guerra a Irpin che condanniamo senza esitazioni. Diamo il nostro completo sostegno alle indagini sui crimini di guerra" commessi dai russi. Così il premier Mario Draghi nella conferenza stampa a Kiev con il presidente ucraino Zelensky e i leader Ue Macron e Scholz.
Ucraina, riapre a Kiev il reparto di oncologia pediatrica
Dopo oltre 100 giorni di guerra ha riaperto il reparto di oncologia pediatrica dell'Istituto Nazionale del Cancro di Kiev. A renderlo noto è la Fondazione Soleterre attiva in Ucraina dal 2003. "Al momento i bambini ricoverati sono 18 e nelle prossime settimane crediamo si possa arrivare a un numero di 30 pazienti", fa sapere Damiano Rizzi, presidente di Fondazione Soleterre e psicologo dell'età evolutiva. "Siamo ancora lontani dalla capacità massima di accoglienza della struttura (50 bambini) - aggiunge - ma è un ottimo segnale di speranza e proiezione verso il futuro: sono ripresi gli interventi chirurgici e i trattamenti chemioterapici, e con essi il prezioso lavoro dei nostri psicologi".
Ucraina, in Lombardia nuova piattaforma per accoglienza
Una nuova piattaforma per gestire l'accoglienza e l'assistenza sanitaria dei profughi provenienti dall'Ucraina è stata adottata da Regione Lombardia per far fronte agli arrivi straordinari. La regione ad oggi accoglie il 40% dei 129.623 ucraini arrivati nel territorio nazionale.
Draghi: vogliamo la pace ma l'Ucraina deve difendersi
"A Irpin ho sentito orrore e speranza, speranza per la ricostruzione e per il futuro. Noi oggi siamo qui per questo, per aiutare l'Ucraina a ricostruire il suo futuro". Lo ha detto il premier Mario Draghi nella conferenza stampa dei leader Ue a Kiev con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Vogliamo la pace ma l'Ucraina deve difendersi ed è l'Ucraina a dover scegliere la pace che vuole, quella che ritiene accettabile per il suo popolo. Solo così può essere una pace duratura", ha aggiunto il premier.
Gas, Novak: 90-95% furniture pagate in rubli
Circa il 90%-95% delle forniture di gas di Gazprom destinato all'export sono già state pagate in rubli. Lo ha detto il vice primo ministro russo Alexander Novak ai giornalisti al Forum economico internazionale di San Pietroburgo. "Coloro che hanno espresso il desiderio e la volontà sono passati" al pagamento in rubli. "Si tratta di una grande parte se prendiamo il volume totale", ha aggiunto. A Novak è stato chiesto se l'Ungheria possa diventare un hub per il gas russo. "Dipende tutto dai contratti firmati con l'azienda. Gazprom dà il gas a vari paesi. Le forniture vengono eseguite rigorosamente in linea con i contratti", ha affermato.
Draghi: l'Italia vuole l'Ucraina nell'Ue
"Il messaggio più importante della nostra visita è che l'Italia vuole l'Ucraina nell'Ue, vuole che abbia lo status di candidato e sosterrà questa posizione nel prossimo Consiglio europeo. Zelensky sa che è una strada da percorrere, non solo un passo". Lo ha detto il premier Mario Draghi nella conferenza stampa a Kiev con il presidente ucraino e gli altri leader europei.
Ucraina, Di Maio: diplomazia non lavora solo di domenica
"La diplomazia lavora sette giorni su sette dal primo giorno di questa guerra, anche da prima che scoppiasse, non lavora solo la domenica". Lo ha dichiarato oggi il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio.
Gas, Gentiloni: al momento da Mosca solo segnali; no decisioni
"Al momento parliamo di segnali che vengono dati ad alcuni Stati membri. Non di decisioni solide da parte della Russia. Quindi dobbiamo prenderli per quello che sono, dei segnali". Lo ha dichiarato il commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni, al suo arrivo alla riunione dell'Eurogruppo a Lussemburgo. "Sapete che nelle ultime previsioni economiche abbiamo analizzato alcuni scenari negativi, includendo l'interruzione di fornitura del gas, e questo ovviamente porterebbe almeno nella crescita annuale in territorio negativo. Ma questo non è il caso al momento. Abbiamo solo segnali non decisioni", ha aggiunto.
Ucraina, Gb: obiettivo resta sconfitta della Russia
L'epilogo dell'invasione russa dell'Ucraina deve essere anche un monito per altri potenziali "aggressori" futuri ,e per questo Vladimir "Putin deve non solo perdere la guerra", ma essere messo nelle condizioni di "non ricavarne alcun vantaggio". E' la linea dura ribadita oggi dal governo britannico di Boris Johnson per bocca della ministra degli Esteri, Liz Truss, in un aggiornamento alla Camera dei Comuni, durante il quale ha insistito fra l'altro sulla prospettiva di un impegno "a lungo termine" nel sostegno anche militare a Kiev. Mentre si è detta a favore di negoziati solo a condizione che Mosca mostri" una serietà" finora a suo dire assente e che l'Occidente sia fermamente al fianco dell'Ucraina: senza "consentire che essa venga spinta a fare concessioni territoriali che non accetteremmo per noi stessi".
Ucraina, Russia vieta ingresso a 121 australiani
La Russia ha deciso di vietare l'ingresso a 121 australiani dei settori media e difesa, come rappresaglia per le sanzioni adottate da Canberra contro Mosca per l'invasione dell'Ucraina. "L'ingresso nella Federazione è loro vietato a tempo indeterminato", ha fatto sapere il ministero degli Esteri russo. Misure simili sono già state adottate lo scorso aprile da Mosca contro alti esponenti australiani, tra cui il premier Scott Morrison e ministri.
Nato, Erdogan invia lettera richieste a Svezia e Finlandia
La Turchia manterrà il veto all'ingresso di Svezia e Finlandia nella Nato fino a quando i due Paesi scandinavi non faranno passi concreti contro i terroristi curdi dei gruppi Pkk e Ypg. Lo ha ribadito il
presidente turco Recep Tayyip Erdogan in una telefonata con il segretario Generale della Nato Jens Stoltenberg ieri. Ankara non cambia idea e lo stesso Segretario Nato ha accettato la posizione di Erdogan con cui ha poi twittato di aver avuto un "dialogo costruttivo" in previsione del vertice Nato di Madrid previsto a fine Giugno per poi definire "legittime" le preoccupazioni della Turchia.
presidente turco Recep Tayyip Erdogan in una telefonata con il segretario Generale della Nato Jens Stoltenberg ieri. Ankara non cambia idea e lo stesso Segretario Nato ha accettato la posizione di Erdogan con cui ha poi twittato di aver avuto un "dialogo costruttivo" in previsione del vertice Nato di Madrid previsto a fine Giugno per poi definire "legittime" le preoccupazioni della Turchia.
Scholz: Zelensky ha accettato l'invito a partecipare al G7
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accettato l'invito della Germania a partecipare al prossimo G7. Lo ha annunciato il cancelliere tedesco Olaf Scholz.
Ucraina, ambasciatore Castellaneta: 'Trojka europea a Kiev grande successo di Draghi'
Il viaggio del premier Mario Draghi a Kiev insieme a Macron e Scholz, "è un grande successo di Draghi, perché a pieno titolo entra in una trojka europea dalla quale spesso eravamo stati esclusi". Lo afferma all'Adnkronos è il diplomatico italiano Giovanni Castellaneta, ex ambasciatore d'Italia in Iran, in Australia e negli Stati Uniti e oggi presidente del consiglio di amministrazione di doBank, commentando la presenza di Draghi a Kiev insieme agli altri due leader europei. "E' un successo anche dell'Unione Europea -sottolinea Castellaneta- perché tre principali Paesi vanno a discutere col governo ucraino sancendo che quello che ne consegue è un problema essenzialmente europeo".
Gas, Cingolani: abbiamo tutte contromisure pronte
"Abbiamo tutte le contromisure pronte ma la prima cosa è vedere se questa situazione si stabilizza o no. Quindi, vediamo cosa succede nei prossimi 3 giorni, nel weekend, e a inizio settimana prossima decideremo". Lo ha detto il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, a margine del Forum Pa, commentando la riduzione delle forniture di gas dalla Russia. "Bisogna essere rapidi ma non precipitosi. Sono 24 ore che la Russia ha annunciato una diminuzione delle sue forniture. I motivi possono essere diversi: possono essere esterni, tecnici o di altro genere. Adesso vediamo nei prossimi giorni se questo si stabilizza o è solo un episodio e in base a questo si prenderanno le decisioni opportune", ha aggiunto.