La prima audizione, andata in onda 'prime-time' giovedì 9 giugno sulla maggior parte dei network televisivi nazionali, ha mostrato documenti e testimonianze inedite. L'ex campaign manager di Trump, Bill Stepien, non apparirà oggi in udienza "per un'urgenza famigliare"
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Venti milioni di americani hanno seguito in televisione la prima audizione della commissione d'inchiesta sull'assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021. L'audizione, andata in onda in 'prime-time' giovedì 9 giugno sulla maggior parte dei network televisivi nazionali, ha mostrato documenti e testimonianze inedite. Oggi la seconda audizione trasmessa i tv. Tra gli altri, sarà chiamato a testimoniare Chris Stirewalt, l'uomo che su Fox News per primo dichiarò la vittoria di Joe Biden nello Stato chiave dell'Arizona.
L'ex campaign manager di Trump oggi non comparirà in udienza
Questa vittora segnò un momento di svolta perché fermò l'entusiasmo repubblicano. Stirewalt venne attaccato dallo stesso Trump e poco dopo la Fox News lo licenziò. Basandosi su tutte le informazioni raccolte nella prima audizione e durante le indagini, la commissione punta a dimostrare che i fatti restano lontani da quella "gita turistica" a cui fanno riferimento i Repubblicani. Tra le audizioni previste per oggi c'era anche quella dell'ex campaign manager di Donald Trump, Bill Stepien, che però non apparirà alla seconda udienza pubblica "per un'urgenza famigliare". Lo ha reso noto la stessa commissione. La sua era una delle deposizioni più attese: al suo posto comparirà l'avvocato che rilascerà delle dichiarazioni pubbliche.
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L'ex consigliere Bannon: "Trump è il presidente legittimo"
Nell'ambito delle indagini della commissione d'inchiesta sui fatti del 6 gennaio 2021, l'ex stratega della Casa Bianca Steve Bannon ha minacciato il ministro della Giustizia Merrick Garland. "Donald Trump ha vinto le elezioni, è il presidente legittimo degli Stati Uniti. Ti sfidiamo, se provi a incriminarlo, perché a novembre riconquisteremo il Congresso e metteremo sotto impeachment te e tutti quelli intorno a te".
Assalto da parte di "nemici interni"
Durante la prima audizione di giovedì 9 giugno, Bennie Thompson, presidente della commissione di inchiesta, ha descritto i fatti di quel 6 gennaio 2021 come "tentato golpe". Il Campidoglio, ha dichiarato Thompson, è stato assalito da "nemici interni" su incoraggiamento dell'allora presidente statunitense Donald Trump. Nella sua prima udienza pubblica, la commissione sul 6 gennaio ha mostrato nuove immagini inedite raccolte in un filmato di oltre 10 minuti. Taylor Budowich, portavoce del tycoon, ha attaccato la prima audizione: "Questa non è un'udienza legislativa, è una produzione (televisiva, ndr). Questo circo non catturerà l'attenzione del pubblico".