Usa, fa irruzione nel Museo di Dallas e distrugge reperti: aveva litigato con la fidanzata

Mondo
©Getty

Il 21enne ha distrutto tra le altre cose un'anfora del V secolo a.C. e i danni complessivi ammontano a cinque milioni di dollari. Il vandalo è stato arrestato e rischia cinque anni di carcere

ascolta articolo

Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie dal mondo.

 

Mercoledì sera un ragazzo ha fatto irruzione nel Museo d'arte di Dallas, negli Stati Uniti, e in preda all’ira ha distrutto una serie di antichi reperti archeologici del valore complessivo di oltre 5 milioni di dollari. Il motivo della rabbia era legato a una lite con la fidanzata. Lo riferisce Nbc News online citando la polizia di Dallas che è intervenuta per arrestare il vandalo, poi identificato come Brian Hernandez, di 21 anni. Il ragazzo si è servito di una sedia di ferro per sfondare l’ingresso del museo in orario di chiusura e ha dato sfogo alla sua ira colpendo le vetrine e distruggendo gli oggetti al loro interno. La scena è stata ripresa dalle telecamere di sicurezza. 

Cinque milioni di dollari di danni

Stando ai verbali della polizia, a farne le spese sono stati principalmente un’anfora greca del 450 a.C. proveniente dal sito archeologico italiano di Vulci e un vaso risalente al VI secolo avanti Cristo. Non contento ha distrutto anche un computer, un telefono, un monitor, due insegne in legno. Il danno complessivo ammonta a cinque milioni di dollari e il museo ha avviato una serie di ulteriori accertamenti. Hernandez ha detto a un agente di essersi "arrabbiato con la sua ragazza, quindi ha fatto irruzione e ha iniziato a distruggere" tutto quello che trovava. Il ragazzo è stato arrestato e rischia cinque anni di carcere.

leggi anche

Louvre, gettata torta contro la Gioconda: il video diventa virale

Mondo: I più letti