Guerra Ucraina, la direttrice del "Kyiv Independent" sulla copertina del "Time"

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Il settimanale americano dedica la copertina  al giovane giornale ucraino in lingua inglese che sta “dando al mondo una finestra su una guerra devastante” e la sua direttrice, Olga Rudenko, che “ha trasformato il Kyiv Independent da startup a fonte globale di notizie”

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A pochi mesi dalla sua prima pubblicazione, il Kyiv Independent finisce con la sua direttrice, Olga Rudenko, sulla copertina del Time. Una scelta legata alla copertura della guerra che il giovane giornale ucraino in lingua inglese ha fatto e continua a fare “dando al mondo - spiega su Twitter il settimanale americano - una finestra su una guerra devastante” (GUERRA IN UCRAINA: GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE). 

“Da startup a fonte globale di notizie”

Rudenko, scrive il Time in copertina, “ha trasformato il Kyiv Independent da startup a fonte globale di notizie sulla guerra in Ucraina”. “Alcuni mesi fa, quando abbiamo lanciato Kyiv Independent, non avrei mai potuto immaginare che la nostra direttrice Olga Rudenko sarebbe finita sulla copertina del Time. Congratulazioni, è assolutamente incredibile”, ha scritto su Twitter uno dei redattori, Jakub Parusinski.

epa10004424 Ukrainian policemen and rescuers inspect debris following shelling in Kharkiv, Ukraine, 09 June 2022 amid the Russian invasion. Russian troops entered Ukrainian territory on 24 February causing fighting and destruction and a humanitarian crisis. According to the UNHCR, more than 6.9 million refugees have fled Ukraine, and a further 7.7 million people have been displaced internally within Ukraine since.  EPA/SERGEY KOZLOV

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La storia del Kyiv Independent

Il Kyiv Independent è un media ucraino in lingua inglese fondato nel 2021 dall'ex staff del Kyiv Post, chiuso nel 1995 dall’editore Adnan Kivanun per motivi economici e dissidi interni alla redazione. Il giornale, dopo giorni di silenzio, torna a pubblicare sotto un altro editore, ma nel frattempo 50 giornalisti sono stati licenziati. Trenta di loro, però, non si arrendono e decidono di far nascere il Kyiv Independent: “Se non possiamo salvare il marchio Kyiv Post, possiamo salvarne i valori”, si legge sul loro sito. "La nuova pubblicazione servirà i suoi lettori e la comunità, e nessun altro".

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