
Ucraina, la comunicazione nel look: dallo stile militare di Zelensky alla giacca di Putin
Mentre i russi continuano a mostrarsi in completi formali, da quando è iniziato il conflitto il presidente ucraino e i negoziatori di Kiev hanno adottato uno stile più informale, che richiama i tipici colori dell'esercito. La scelta non è casuale

Questa foto è stata scattata all'Eliseo il 9 dicembre 2019, alcuni mesi dopo l'elezione di Volodymyr Zelensky alla presidenza dell'Ucraina. Anche allora, come oggi, si parlava di Ucraina, ma con toni molto più ottimisti: a seguito di quell'incontro, Mosca e Kiev erano riuscite a trovare un accordo su alcuni aspetti, compreso un cessate il fuoco. Oggi le due parti sono in guerra e Zelensky fatica a fissare un incontro col suo omologo
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Da quando è scoppiato il conflitto, il presidente ucraino ha messo da parte i suoi completi e ha iniziato ad indossare capi che richiamano uno stile militare. Porta t-shirt, felpe, giacche e pantaloni sui toni del marrone e del verde e spesso si fa vedere con una spilla, un fiocco o qualche altro accessorio coi colori della bandiera ucraina: giallo e blu
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La scelta non è ovviamente casuale. Zelensky è un ex attore e sa quanto siano potenti alcune immagini. Il suo cambio d'abito e il fatto che a volte appaia con la barba non perfettamente curata servono a mostrare la vicinanza al suo popolo in un momento in cui alcuni suoi connazionali vivono nelle stazioni delle metro, migliaia sono al fronte e moltissimi altri cercano di salvarsi fuggendo dal Paese
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Il presidente non è l'unico ad aver fatto questa scelta di comunicazione. In questa immagine vediamo come il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba (a destra) si è presentato all'incontro col segretario di Stato americano Antony Blinken, avvenuto all'inizio di marzo 2022 a Korczowa, nel confine tra Ucraina e Polonia

Kuleba ha ritirato fuori giacca e camicia in occasione dell'incontro col suo omologo russo Sergei Lavrov (secondo a sinistra) avvenuto ad Antalaya, in Turchia, lo scorso 10 marzo. Contrariamente a quest'ultimo e alle altre persone presenti al vertice, non indossava però la cravatta
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La differenza di vestiario tra ucraini e russi è spiccata anche in occasione dei negoziati tra le delegazioni dei due Paesi. Così come Zelensky, anche i suoi connazionali hanno optato per capi informali o in stile militare. Al contrario, la controparte - capitanata da Vladimir Medinsky, consigliere di Vladimir Putin - indossava giacca e cravatta
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Ai completi formali non ha mai rinunciato neanche il presidente russo Vladimir Putin nell'ambito lavorativo. Nonostante l'invasione, ha continuato a dare di sé un'immagine molto curata: barba e capelli sono sempre in ordine e le foto lo ritraggono spesso con la giacca abbottonata

In molte occasioni, si è presentato di tutto punto anche il presidente francese Emmanuel Macron. Nell'ultimo periodo sono però circolate alcune sue foto che lo ritraggono in una veste più informale, con la fronte un po' corrugata e una felpa al posto della solita giacca. Questa, per esempio, è stata scattata da Soazig de la Moissonnière, che nel suo account Instagram ha postato altre foto di Macron con la camicia un po' sbottonata o una polo e la barba non perfettamente rasata
L'account Instagram della fotografa
Alcuni hanno visto in questi abiti di Macron un tentativo di copiare Zelensky che, da quando è iniziato il conflitto in Ucraina, è diventato un leader molto più popolare e apprezzato. Chi sostiene questa ipotesi, pensa che il presidente voglia rifarsi un'immagine anche in vista della campagna elettorale in Francia. D'altronde, come spiegava il New York Times nl 2017, Macron ha spesso sfruttato gli abiti per comunicare un determinato messaggio e, più di recente, ha optato per una t-shirt per convincere i giovani a vaccinarsi

I politici non sono stati gli unici a comunicare col proprio outfit. Prima di fare incursione in un tg russo con un cartello con scritto 'No war', Marina Ovsyannikova aveva registrato un video in cui condannava l'invasione del suo Paese ai danni di Kiev. Nel filmato spiccava un accessorio: una collana coi colori giallo e blu della bandiera ucraina e quelli rosso e bianco della bandiera russa

Ovsyannikova la indossava ancora quando è riapparsa in pubblico il 15 marzo scorso, dopo essere stata rilasciata