Distrutta la struttura che ospitava neonati e donne in gravidanza. Oggi vertice tra i ministri degli Esteri di Russia e Ucraina con la mediazione turca. Zelensky: "Pronti a compromessi, ma non ci arrendiamo". Bombe russe continuano a colpire Kiev e altre città. Draghi: "Crisi umanitaria senza precedenti, in Italia oltre 23mila profughi". Colloquio Putin-Scholz. Allarme sulla centrale nucleare di Chernobyl sotto il controllo dei russi: "Rischio rilascio sostanze radioattive entro 48 ore"
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Ucraina, Mazepin crea fondazione per gli atleti russi esclusi
Nikita Mazepin, licenziato la scorsa settimana dal team Haas di Formula 1 dopo l'invasione russa dell'Ucraina, ha annunciato la creazione di una fondazione per sostenere gli atleti che perdono il lavoro "per motivi politici". La fondazione "sarà dedicata ad aiutare gli atleti che, per motivi politici al di fuori del loro controllo, perdono la capacità di competere ai massimi livelli", ha spiegato il pilota 23enne durante una conferenza stampa virtuale. "Sarà finanziato da Uralkali, utilizzando i soldi che sono stati stanziati per la partnership di Formula 1 in questa stagione", ha continuato. Il principale sponsor di Haas dal 2021, il gruppo russo Uralkali ha visto la risoluzione del contratto "con effetto immediato" dalla squadra americana sabato scorso, contestualmente al contratto di Mazepin. Mazepin, 23 anni, è figlio del miliardario e oligarca russo Dmitry Mazepin, azionista del gruppo Uralkali, specializzato nella produzione di potassio.
Ucraina, S&P sospende operazioni commerciali in Russia
S&P Global Ratings ha sospeso le operazioni commerciali in Russia. "La sicurezza e il benessere del nostro personale vengono prima di tutto, e noi continuiamo a sostenerli. Manterremo la copertura analitica per i rating esistenti fuori dai confini russi. Abbiamo in atto un piano di continuità aziendale completo per garantire la nostra capacità di fornire i nostri dati e le nostre opinioni ai partecipanti al mercato, mantenendo la nostra aderenza ai nostri obblighi legali e normativi", si legge in una nota.
Ucraina, Draghi: per lavoro profughi c'è deroga al decreto flussi
"Per i profughi ucraini che vogliono svolgere attività lavorativa abbiamo previsto una prima misura che consente loro sulla base della sola richiesta del permesso di soggiorno ed in deroga alle quote del decreto flussi di lavorare sia in forma autonoma che stagionale". Lo ha detto il premier Mario Draghi nel corso del question time alla Camera.
Ucraina, Draghi: rispetto diritti umani alla base accoglienza
"In questo scenario di crisi, l'Unione Europea ha saputo riallacciarsi alle radici fondanti della costruzione europea, costituite dal rispetto dei diritti umani e dalla solidarietà. valori che da sempre l'Italia ha posto alla
base della sua politica di accoglienza". Lo ha detto il premier Mario Draghi durante il question time alla Camera.
base della sua politica di accoglienza". Lo ha detto il premier Mario Draghi durante il question time alla Camera.
Ucraina, Gb: no-fly zone è insostenibile per la Nato
L'ipotesi di prendere di mira e abbattere aerei militari russi, connessa inevitabilmente a qualunque ipotesi di no-fly zone imposta dalla Nato sui cieli ucraini, "non è sostenibile" per gli alleati occidentali allo stato. Lo ha ribadito un portavoce di Downing Street, dopo le parole analoghe confermate oggi in Parlamento dal premier britannico Boris Johnson come dal ministro della Difesa, Ben Wallace, e malgrado gli appelli del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Il primo ministro - ha detto il portavoce - è stato chiaro sul fatto che non sia sostenibile per i piloti Nato o per jet etichettati Nato abbattere aerei" di Mosca.
Ucraina, posto di blocco attaccato nel villaggio di Andriyivka a Kharkiv: feriti lasciati in campo
Un posto di blocco è stato attaccato nel villaggio di Andriyivka, nella regione di Kharkiv. Ad avere la peggio i militari russi, costretti a fuggire abbandonando i feriti.
Ucraina, Mediobanca: sanzioni a Russia frenano ripresa calzaturiero
Nel 2021 il giro d'affari delle aziende produttive calzaturiere italiane (170 società con un fatturato oltre 10 milioni) ha avuto una ripresa a 'V' a 9,5 miliardi (+21% sul 2020) ma è ancora sotto il 2019 (-6%). Il ritorno ai livelli pre-Covid, atteso quest'anno, è messo a rischio dalla guerra in Ucraina per le ricadute sui prezzi dell'energia e delle materie prime e sull'export. Per quanto la Russia valga solo il 2,7% dell'export, le sanzioni potrebbero limitare la spesa dei consumatori russi, in particolare quelli ricchi interessati alle calzature di lusso dove l'Italia è leader. Questo quanto emerge da uno studio di Mediobanca.
Ucraina, Draghi: oggi arrivati 23872 profughi
"All'8 marzo sono arrivati 21095 cittadini ucraini, oggi sono 23872 principalmente dalla frontiera italo-slovena, oltre il 90 per cento sono donne e bambini: ieri 10500 donne, oggi 12 mila, gli uomini erano 2mila ieri, oggi 2200, i bambini 8500 ieri e oggi 9700. Il flusso è certamente destinato ad aumentare". Così il premier Mario Draghi in risposta al question time alla Camera.
Ucraina, Draghi: pensiero ai russi che condannano violenze
"La forza di un paese e di una democrazia si misura con la capacità di difendere la dignità umana, la convivenza e l'amicia tra i popoli . Il mio pensiero va anche ai cittadini russi che condannano le violenze ai danni del popolo ucraino". Lo ha detto il premier Mario Draghi nel corso del question time alla Camera.
Ucraina, Draghi: Ue mantenga unità di intenti e di azione
"La crisi umanitaria è senza precedenti dal dopo guerra e per farvi fronte l'Unione ha applicato per la prima volta dal 2001 la direttiva sulla protezione temporanea e anche questo testimonia la compatezza dell' Unione. Una unità di intenti e di azioni che è indispensabile mantenere e ci vede in prima linea". Lo ha detto il premier Mario Draghi nel corso del question time alla Camera.
Ucraina, Cremlino: Zelensky riconosca Crimea russa e indipendenza repubbliche
La Crimea deve essere riconosciuta come una regione russa e le repubbliche separatiste come stati indipendenti. E' quanto ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, commentando con la stampa la disponibilità del presidente ucraino Volodymyr Zelensky a discutere dello status di queste regioni internazionalmente riconosciute come parte dell'Ucraina. "La nostra posizione è ben nota. La Crimea è una regione russa e questo deve essere riconosciuto de facto e de jure", ha detto Peskov, citato dalla Cnn. Le repubbliche separatiste di Donetsk e Luhansk, ha aggiunto, "sono stati indipendenti e sovrani, riconosciuti come tali dalla Federazione russa. Anche loro devono essere riconosciute de facto e de jure".
Ucraina, Draghi: crisi umanitaria senza precedenti
"Una crisi umanitaria senza precedenti". Lo dice il premier Mario Draghi, rispondendo al question time sulla situazione in Ucraina.
Ucraina, Viminale: '23.872 profughi entrati in Italia da inizio conflitto'
''Sono 23.872 i profughi entrati in Italia dall’inizio del conflitto'' in Ucraina ''fino ad oggi: 11.955 donne, 2.200 uomini e 9.717 minori''. Lo comunica in un tweet il Viminale.
Ucraina, Draghi: ringrazio chi si è speso popolazione ucraina
"Voglio ringraziare chi si è mobilitato spontaneamente per sostenere la popolazione ucraina". Lo dice il premier Mario Draghi, rispondendo al question time alla Camera. "C'è una grande generosità, una profonda umanita'", osserva il premier. "La forza di un Paese si misura anche nella capacità di difendere la dignità umana", spiega.
Ucraina, Scholz: è una catastrofe anche per il popolo russo
Quella che stiamo vivendo "è una terribile catastrofe per il popolo ucraino, ma anche il popolo russo soffre tantissimo per questa guerra". Lo ha detto Olaf Scholz alla conferenza stampa a Berlino al fianco del premier canadese Justin Trudeau. Il cancelliere si e' anche rivolto direttamente al presidente russo Vladimir Putin: "Faccia cessare lo spargimento di sangue, ritiri le truppe". A detta di Scholz, l'attacco all'Ucraina "rappresenta un'eclatante violazione del diritto internazionale" e dopo l'invasione "il mondo non sarà più lo stesso".
Scholz: su embargo energia situazioni diverse, risposte pure
Le situazioni di partenza "sono diverse e dunque anche le risposte che si danno": è quello che ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz rispondendo a una domanda sull'embargo delle fonti energetiche dalla Russia promosso dagli Usa e negato dalla Germania. "Abbiamo iniziato a lavorare a questo già a dicembre e sappiamo quanto sia complicata la situazione", ha aggiunto il cancelliere, a Berlino, ricordando gli sforzi in atto da parte del governo tedesco per rendere la Germania più autonoma dalle importazioni russe.
Ucraina, Biden chiama genitori dell'ex marine detenuto in Russia
Joe Biden ha chiamato i genitori di Trevor Reed, l'ex marine condannato a nove anni in Russia con Paul Wheelan per aver aggredito dei poliziotti durante una lite in una festa ad alto tasso alcolico. Lo riportano i media americani. Il presidente Usa ha assicurato che li incontrerà presto a Washington. La famiglia Reed aveva parlato già con il segretario di Stato Antony Blinken ed erano mesi, prima dell'invasione dell'Ucraina da parte di Mosca, che premevano sull'amministrazione per la liberazione del figlio. "Durante la telefonata il presidente ci ha detto che pensa a Trevor ogni giorno", ha raccontato la madre dell'ex marine, Paula.
Ucraina, sindaco Kiev: 'Se accerchiati possiamo resistere una o due settimane'
Kiev avrebbe abbastanza risorse per resistere una o due settimane se i russi riuscissero ad accerchiare completamente la capitale ucraina. Lo ha detto alla Cnn il sindaco della città, Vitali Klitschko, che ha lanciato un appello agli ucraini a "difendere il nostro futuro" contro il presidente russo Vladimir Putin che "vuole ricostruire l'impero russo". "Dico alla gente che non molleremo mai perché è la nostra terra, la nostra città, la nostra famiglia - ha affermato - Difendiamo il nostro futuro".
Ucraina, Scholz: certamente non invieremo aerei di guerra
"Certamente non invieremo aerei di guerra in Ucraina". Questo quanto ha detto, rispondendo ad una domanda in merito all'ipotesi dei Mig-29 di cui la Polonia ha affermato di voler mettere a disposizione, il cancelliere Olaf Scholz alla conferenza stampa a Berlino insieme al premier canadese Justin Trudeau.
Ucraina, media indipendente: 'Un quarto alti dirigenti e funzionari russi pensa a dimissioni'
Un quarto dei funzionari e top manager in Russia, 'molti professionisti di serie A", persone in grado di lavorare a New York o a Shangai, ha preso seriamente in considerazione l'idea di rassegnare le proprie dimissioni dopo l'inizio dell'invasione dell'Ucraina, spiegano fonti informate citate dal sito di notizie online Meduza (indipendente perché nato in Lettonia, dopo la fuga di giornalisti russi di testate chiuse in passato). Ma a ora nessuno si è dimesso. "Farlo ora sarebbe visto come un tentativo di fuga. E per questo ti fanno fuori", ha aggiunto la fonte.
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