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Guerra Ucraina-Russia, colpito ospedale pediatrico a Mariupol. Vertice in Turchia

©Getty

Distrutta la struttura che ospitava neonati e donne in gravidanza. Oggi vertice tra i ministri degli Esteri di Russia e Ucraina con la mediazione turca. Zelensky: "Pronti a compromessi, ma non ci arrendiamo". Bombe russe continuano a colpire Kiev e altre città. Draghi: "Crisi umanitaria senza precedenti, in Italia oltre 23mila profughi". Colloquio Putin-Scholz. Allarme sulla centrale nucleare di Chernobyl sotto il controllo dei russi: "Rischio rilascio sostanze radioattive entro 48 ore"

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Ucraina, Mosca: 'Nostro obiettivo non è rovesciamento leadership'

L'obiettivo finale di Mosca in Ucraina non è il cambio di regime. Lo ha assicurato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, sottolineando come "l'operazione militare speciale abbia come obiettivo quello di proteggere le repubbliche popolari di Donetsk e Luhansk, demilitarizzare e denazificare l'Ucraina ed eliminare la minaccia militare alla Russia". L'obiettivo, ha precisato, non è certo "l'occupazione dell'Ucraina, né la distruzione della sua statualità, né il rovesciamento della leadership attuale". 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, ex procuratore Crimea: 'Via Leopoli evacuati 1,2 mln rifugiati in ultime 2 settimane' 

"Nelle ultime due settimane, oltre 1,2 milioni di rifugiati sono stati evacuati verso l'Unione europea via Leopoli, per lo più donne, bambini e anziani. La maggior parte di loro sono andati in Polonia". Lo fa sapere all'Adnkronos l'ex procuratore della Crimea Viktor Schemchuk, politico ucraino di lungo corso e professore universitario a Leopoli, dove è arrivato ieri sera, dopo un viaggio iniziato qualche giorno prima da Kiev. La città dell'Ucraina occidentale, vicina al confine polacco, "ora è diventata un centro di evacuazione dei rifugiati e un enorme hub logistico, perché da lì transitano tutti gli aiuti umanitari dell'Unione europea, diretti in Ucraina orientale", spiega Schemchuk.
 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, continua evacuazione di Sumy, civili lasciano città con proprie auto

Continua l'evacuazione di Sumy, nel nord est dell'Ucraina, dove per il secondo giorno di seguito si è creato un ''corridoio umanitario'' per evacuare i civili. Secondo quanto ha detto il sindaco di Sumy Oleksandr Lysenko in un discorso televisivo, i civili stanno uscendo dalla città con le proprie auto.
Il corridoio umanitario verso la città di Poltava, nell'Ucraina centrale, resterà aperto fino alle 21, ha spiegato su Telegram il governatore regionale Dmytro Shyvytskyy, aggiungendo che le operazioni vengono condotte in collaborazione con la Croce Rossa. Oltre ai mezzi privati, saranno messi a disposizione dei cittadini 22 bus.
- di Redazione Sky TG24

Scholz-Trudeau: i Mig? Va evitato un ampliamento del conflitto 

"Dobbiamo sempre pensare molto bene a quello che consegniamo e questo vale anche per gli aerei da guerra". Lo ha detto Olaf Scholz rispondendo a Berlino a una domanda sulla consegna degli aerei polacchi Mig-29 all'Ucraina. "Dobbiamo stare molto attenti a che non si arrivi a un'escalation e a un ampliamento del conflitto, cosa che vogliamo evitare. Perciò bisogna pensare molto bene a quel che si fa", ha aggiunto il canadese Justin Trudeau.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Scholz: soluzione militare russa non ha nessun senso

"Non ha nessun senso una via militare al conflitto, e' necessaria una soluzione diplomatica". Cosi' Olaf Scholz ad una conferenza stampa a Berlino insieme al premier canadese Justin Trudeau. "Spero che una soluzione potra' essere trovata attraverso i colloqui tra la Russia e l'Ucraina". Per quanto riguarda l'approvvigionamento di materie prime, a detta del cancelliere tedesco "stiamo lavorando con il Canada a una diversificazione". 
- di Redazione Sky TG24

Oggi lancio altri satelliti Starlink: attivi anche in Ucraina 

Previsto per oggi alle 16,04 italiane, dalla base di Cape Canaveral, il lancio di altri 48 satelliti della costellazione Starlink di SpaceX per l'internet globale, la stessa che sta supportando l'Ucraina dall'inizio del conflitto con la Russia, mantenendo attive le comunicazioni nel Paese. La presidente dell'azienda, Gwynne Shotwell, ha detto oggi, in un suo intervento al California Institute of Technology (Caltech), che già un mese e mezzo prima dell'inizio della guerra la Space X di Elon Musk aveva richiesto all'Ucraina l'autorizzazione necessaria per portare la rete nel Paese e che il permesso è arrivato il 26 febbraio con il tweet di Mykhailo Fedorov, vice Primo Ministro e Ministro della trasformazione digitale dell'Ucraina. "Eravamo già al lavoro per cercare di ottenere i diritti per estendere il nostro servizio in Ucraina", ha detto Shotwell, riferendosi al programma di espansione dell'azienda e dei servizi Starlink in Europa. "Lavoravamo con gli Ucraini già da un mese e mezzo circa - ha aggiunto - ed eravamo in attesa di un'autorizzazione formale. Ma poi hanno twittato: ecco il nostro permesso". Immediatamente Elon Musk ha risposto alla richiesta del ministro via Twitter, dicendo che l'azienda aveva avviato la spedizione verso l'Ucraina di diversi terminali per i satelliti Starlink.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Scholz: comunità internazionale non accetta invasione

"La comunità internazionale non accetta le azioni della Russia in Ucraina. Questo lo devono sapere tutti gli attori di questa situazione". Questo quanto ha detto Olaf Scholz ad una conferenza stampa a Berlino insieme al premier canadese Justin Trudeau, riferendosi alle sanzioni già lanciate e quelle ancora da stabilire. "Chiediamo di nuovo il ritiro delle truppe russe", ha aggiunto il cancelliere tedesco.
 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Caccia russo colpito si schianta su un palazzo a Kiev

Un caccia intercettore russo Sukhoi Su-27 si è schiantato su un edificio residenziale nel quartiere di Osokorky, sulle rive del Dnipro a Kiev, dopo essere stato colpito dalle forze ucraine. Il pilota è riuscito ad azionare il sedile di espulsione prima dello schianto, ma è comunque morto. Lo ha riferito il Centro per le comunicazioni strategiche e la sicurezza delle informazioni, citato dalla Ukrainska pravda, pubblicando anche una foto di presunti detriti.
- di Redazione Sky TG24

Invasione russa in Ucraina, Nato: a riunione ministri Difesa del 16 anche Ucraina e Georgia 

Alla riunione dei ministri della Difesa Nato prevista in presenza mercoledì 16 marzo parteciperanno anche i ministri della Difesa di Georgia, Ucraina, Finlandia e Svezia. Lo fa sapere l'alleanza.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Scholz: ora abbiamo bisogno di una tregua 

"Vediamo attacchi a città, case, scuole in Ucraina. Restiamo senza parole. Quello di cui abbiamo bisogno ora è una tregua". Lo ha detto il cancelliere Olaf Scholz in conferenza stampa col canadese Justin Trudeau a Berlino. Scholz ha richiamato i colloqui avuti in proposito con Emmanuel Macron.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, il Forum di Davos congela le relazioni con la Russia 

Il Forum economico mondiale congela le relazioni con la Russia dopo l'invasione dell'Ucraina e le sanzioni dell'Occidente e dei suoi alleati. Lo scrive l'agenzia France Presse, secondo cui il Forum economico mondiale "si conforma alle sanzioni internazionali in evoluzione" e "non avrà relazioni con alcuna persona o istituzione sanzionata". Il Wef, che ogni anno a Davos riunisce tradizionalmente il gotha dell'economia, della politica e della diplomazia mondiale a Davos, nelle Alpi svizzere, ha visto dal 2007 in poi cinque interventi del presidente russo Vladimir Putin e dell'allora primo ministro Dimitri Medvedev. Putin era stato invitato anche nel 2015, nonostante le sanzioni successive all'invasione della Crimea, ma alla fine aveva deciso di non andare. Nel 2021, invece, il presidente russo era intervenuto da remoto al forum tenuto in versione 'virtuale' a causa della pandemia.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Gb invia altri missili anticarro e 265 mln in aiuti 

La Gran Bretagna fornirà all'Ucraina per contrastare l'invasione russa nuove armi anticarro e 220 milioni di sterline (265 milioni di euro) in aiuti economici. Lo ha annunciato il ministro della Difesa, Ben Wallace, riferendo alla Camera dei Comuni. Wallace ha comunicato ai deputati che oltre alla consegna di 3615 missili anticarro del tipo Nlaw ne verranno inviati altri, insieme ai micidiali Javelin, già usati con successo nel contrastare l'avanzata delle brigate corrazzate di Mosca. Wallace ha sottolineato che il governo di Londra è comunque "vincolato dalla decisione di fornire sistemi difensivi" al fine di evitare una ulteriore escalation. Fra le ipotesi c'è anche l'invio di missili antiaerei. Secondo il ministro, le truppe di Vladimir Putin hanno avuto una certa difficoltà a a raggiungere gli obiettivi per ora, ma gli attacchi sono destinati a diventare "ancora più brutali e indiscriminati" nel prossimo futuro.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Putin riunirà governo domani per discutere su sanzioni 

Il presidente russo, Vladimir Putin, terrà una riunione di governo domani per discutere sulle misure da adottare per ridurre al minimo l'effetto delle sanzioni. Lo riferisce il Cremlino, scrive l'Interfax. "La questione principale in agenda saranno le misure per minimizzare gli effetti delle sanzioni sull'economia russa", rende noto il Cremlino. In aggiunta, il vice ministro per le situazioni di emergenza, Alexander Chupriyan, presenterà un rapporto sulla sistemazione dei rifugiati dall'est dell'Ucraina nelle regioni russe.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, su Jet polacchi Gb rispetta decisioni Varsavia 

Il Regno Unito resta disposto a rafforzare la sua presenza militare in Polonia, a tutela della difesa dell'alleato e dei confini orientali Nato più prossimi alla Russia, sullo sfondo dell'invasione dell'Ucraina; ma sull'ipotesi dell'invio di caccia Mig-29 polacchi alle forze ucraine intende "rispettare le scelte" che Varsavia farà. Lo ha ribadito Ben Wallace, ministro della Difesa del governo di Boris Johnson, intervenendo alla Camera dei Comuni. Wallace ha notato come la Polonia sia "sulla linea del fronte", quindi più esposta a eventuali rappresaglie russe. E "con il presidente (Vladimir) Putin - ha poi aggiunto - non si sa mai".
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Berlino: 80 mila i rifugiati finora in Germania 

Sono oltre 80 mila i rifugiati arrivati dall'Ucraina in Germania dall'inizio della guerra. Lo ha affermato oggi un portavoce del ministero dell'Interno tedesco a Berlino, in conferenza stampa. Lo stesso ha però ribadito che, al di là dei numeri ufficiali, sono moltissimi gli ucraini che arrivano in Germania, per raggiungere propri congiunti o proseguire il viaggio, e alla luce di questo flusso ininterrotto, in assenza di controlli sistematici alle frontiere, è possibile che i rifugiati nella Repubblica federale siano già molti di più.
- di Redazione Sky TG24

Cnn: veicolo armato russo si muove da Crimea verso Ucraina 

Un veicolo armato russo si sta muovendo dalla Crimea verso l'Ucraina. Lo mostra un video di qualche secondo trasmesso dalla Cnn. Il veicolo è "lungo quanto nove automobili".
- di Redazione Sky TG24

Gas, prosegue calo prezzo, ad Amsterdam -22% a 167 euro

Prosegue la discesa del gas. Il prezzo ad Amsterdam scende del 22% a 167 euro megawattora, ieri il benchmark del prezzo del gas europeo aveva chiuso a 214,55 euro al megawattora in calo del 5,57%. Non si discosta molto anche l'andamento a Londra con il prezzo che viaggia a 408 penny per una unità termica (Mmbtu) con un calo del 20 per cento.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Bono /Fincantieri): siamo in una guerra non guerreggiata

"La guerra è alle nostre porte. Speriamo che possa finire presto e non vedere tutti questi orrori che provoca. La guerra, peraltro, non è solo tra Russia e Ucraina. Noi siamo in guerra. Non una guerra guerreggiata, ma abbiamo tutti riflessi, non solo quelli pericolosi, ma sul piano più strettamente umanitario e sul piano economico". Lo ha detto Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri e presidente di Confindustria Friuli Venezia Giulia, intervenendo in videoconferenza al congresso regionale della Cisl.
- di Redazione Sky TG24

Femministe russe contro la guerra, 93 arresti in 10 città

Femministe russe hanno inscenato proteste contro la guerra in Ucraina in 94 città russe e internazionali in occasione della festa della donna dell'8 marzo, deponendo fiori davanti a monumenti dei caduti e le ambasciate, secondo quanto riporta oggi Moscow Times. Almeno 93 persone, fra cui 60 a Mosca, sono state arrestate in 10 città russe. Le proteste sono state organizzate dal gruppo di Resistenza femminista contro la guerra, che sul suo canale Telegram ha postato le foto dei fiori depositati davanti ai monumenti dei caduti così come al murale della stazione della metropolitana di Kievskaya a Mosca, dedicato all'amicizia fra russi e ucraini. La polizia ha poi rimosso tutti i fiori. Il canale Telegram Avtozak ha diffuso anche video di arresti di attivisti a San Pietroburgo. 
- di Costanza Ruggeri

Banda suona Don't worry, be happy davanti teatro Odessa

'Don't Worry, Be Happy' e' la canzone scelta dalla banda della Marina ucraina durante un miniconcerto tenuto per i residenti di Odessa vicino alle trincee create dai sacchi di sabbia davanti al Teatro Accademico Nazionale dell'Opera e del Balletto di Odessa. Il filmato, diventato virale, mostra i musicisti militari suonare le note con diversi strumenti circondati da enormi sacchi di sabbia. "Non abbiamo ceduto Odessa a Hitler e non la cederemo a nessun altro", ha detto Galyna Zitser, direttrice della Filarmonica di Odessa, che ieri ha messo in scena la sua prima esibizione dall'inizio della crisi, su richiesta di una compagnia locale.
- di Costanza Ruggeri

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