Usa Weekly News, Biden: noi uniti contro la guerra di Putin, “premeditata e non provocata"
Nel suo primo discorso sullo Stato dell’Unione, Joe Biden ha dedicato molto spazio a quanto sta accadendo in Ucraina, dicendo che “la libertà trionferà sempre sulla tirannia” e che Putin “ha fatto male i calcoli, perché pensava di invadere il paese senza difficoltà, ma si è trovato davanti un muro che non si aspettava, quello degli ucraini”. Kamala Harris, invece, sarà in Polonia e Romania mercoledì per “dimostrare la forza e l’unità della Nato e il sostegno degli Usa agli alleati”. A cura di Valentina Clemente
SOTU/Ucraina – “Putin è più isolato che mai nel mondo, noi siamo uniti contro la sua guerra premeditata e non provocata”: così Joe Biden nel discorso sullo Stato dell’Unione pronunciato martedì 1° marzo. “La libertà trionferà sempre sulla tirannia. Putin ha pensato che l’Occidente e la Nato non avrebbero risposto. Ha pensato che avrebbe potuto dividerci. Si è sbagliato. Nelle battaglie contro le autocrazie, le democrazie sono unite”
Il presidente ha anche annunciato la chiusura dello spazio aereo del Paese alle compagnie russe: “Ci uniamo al resto del mondo nel chiudere lo spazio aereo americano ai voli russi”, ha detto tra gli applausi bipartisan. “Nel corso della storia - ha aggiunto - abbiamo imparato questa lezione: quando i dittatori non pagano per la loro aggressione creano ancora più caos. E vanno avanti aumentando i costi e le minacce per l’America e il mondo. Questo è perché la Nato è stata creata per assicurare la pace e la stabilità in Europa dopo la Seconda Guerra Mondiale”
SOTU/Inflazione – Joe Biden, però, non ha parlato solo di politica estera nel suo discorso, ma anche di politica interna. “Il mio piano per combattere l’inflazione prevede costi più bassi, non salari più bassi. Più auto e semiconduttori prodotti in America. Più infrastrutture e innovazione nel paese. Io lo chiamo costruire un’America migliore” ha sottolineato Biden. “Il mio piano per combattere l’inflazione ridurrà i costi e il deficit” ha aggiunto
SOTU/Gaffe - Durante il suo discorso sullo Stato dell’Unione al Congresso, Biden ha detto che Putin non riuscirà a conquistare i cuori del popolo iraniano, mentre manifestava il suo sostegno alla nazione che da giorni sta cercando di resistere all’invasione da parte della Russia. “Putin potrà circondare Kiev con i carri armati ma non conquisterà mai il cuore del popolo iraniano. Non riuscirà mai a spegnere l’amore per la libertà. Non riuscirà mai ad indebolire la risolutezza per il mondo libero”. Una gaffe che è diventata in poco tempo virale
SOTU/Polizia - Per il discorso sullo Stato dell’Unione, la polizia di Washington aveva chiesto rinforzi e da tutti gli Stati Uniti sono arrivati 3.000 agenti in più per sorvegliare le strade della capitale, accanto ai circa 700 della Guardia Nazionale e 100 della polizia di New York arrivati lo scorso fine settimana. Si temevano, infatti, le proteste dei 'Convogli della libertà', ispirati ai camionisti canadesi, che avevano minacciato una manifestazione al Washington Monument, tra il Campidoglio e la Casa Bianca
“Attacco a sicurezza e pace globali” - Quello russo “non è solo un attacco all’Ucraina ma alla sicurezza dell'Europa, alla pace e alla stabilità globali”: lo ha detto Joe Biden ricevendo nello studio Ovale il presidente finlandese Sauli Niinistoe. “La Finlandia è un partner cruciale per gli Stati Uniti, un forte partner per la difesa e per la Nato, specialmente nel rafforzare e garantire la sicurezza nel Mar Baltico”, ha aggiunto, ribadendo il suo impegno ad aiutare Kiev a difendersi e ad ottenere aiuti umanitari
Sanzioni - Le sanzioni contro le esportazioni russe di petrolio sono “ancora sul tavolo”. Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Jen Psaky in un'intervista alla Cnn sottolineando l'impatto che una misura del genere avrebbe sui prezzi del gas. "Biden non vuole ribaltare il mercato petrolifero globale o danneggiare il popolo americano con un aumento dei prezzi dell'energia e del gas", ha sottolineato Psaki. Tuttavia, è un’opzione ancora “sul tavolo. Non è fuori discussione, ma diamo molto peso alle conseguenze”
More soldiers - Joe Biden ha approvato l’invio di ulteriori 3.000 soldati Usa per rafforzare il fianco orientale della Nato. Lo riferisce il portavoce del Pentagono John Kirby. Le truppe, compresi 1.000 uomini in Germania, andranno in Polonia e Romania, come annunciato nei giorni scorsi
“Isolato” - “Putin ora è isolato dal resto del mondo, più che mai”. Lo ha detto Joe Biden, parlando brevemente della crisi ucraina durante un evento in Wisconsin e ricordando che il presidente russo "pensava che la Nato e l'Occidente non avrebbero risposto, ma si sbagliava, eravamo pronti”
VP in Polonia e Romania – Kamala Harris sarà in Polonia e Romania dal 9 all'11 marzo per “dimostrare la forza e l’unità della Nato e il sostegno degli Usa agli alleati del fianco orientale dell’Alleanza atlantica di fronte all’aggressione russa”, secondo quanto riferito dal suo ufficio stampa
Blinken a Bruxelles – Il segretario di Stato americano ha partecipato alla riunione dei ministri degli esteri di Nato, G7, Ue, presenti anche i capi della diplomazia di Svezia e Finlandia. “Quello che l’Ue ha fatto in queste ultime settimane è storico”, ha detto Blinken, ricordando che “la Nato è un’alleanza difensiva” ma che “se il conflitto viene da noi saremo pronti”
Blinken/valore partnership Usa-Ue - “Quando è entrato in carica, poco più di un anno, la prima priorità del presidente Biden è stata di rivitalizzare le partnership, partendo dall’Unione europea”. Lo ha dichiarato il segretario di Stato americano Antony Blinken, al suo arrivo al Consiglio Esteri, insieme con l’Alto rappresentante dell’Ue per la politica estera, Josep Borrell
“Ciò che ha fatto l’Unione europea negli ultimi giorni è ammirevole. La velocità con cui ha agito, le decisioni che ha preso, riguardo sia le sanzioni che il sostegno, all’Ucraina non è esagerazione definirli storici. Non fa che confermare per noi l'importanza della nostra partnership”, ha evidenziato Blinken
“Non finirà presto” - “Sfortunatamente, tragicamente e orribilmente, tutto questo potrebbe non finire presto e dunque dobbiamo sostenere gli sforzi che stiamo compiendo assieme” – è quanto ha dichiarato il segretario di Stato Usa Antony Blinken nel punto stampa con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen
Tweet - Secondo la CNN, il Dipartimento di Stato Usa ha invitato le ambasciate americane in Europa a non ritwittare il cinguettio dell’ambasciata statunitense in Ucraina, che aveva definito un crimine di guerra l’attacco russo alla centrale nucleare di Zaporizhzhya. Segno, secondo la tv, che il governo Usa potrebbe non aver condiviso il messaggio della sua rappresentanza diplomatica in Ucraina
Graham - La Casa Bianca ha respinto l’appello del senatore repubblicano Lindsey Graham per assassinare Vladimir Putin. “Questa non è la posizione del governo degli Stati Uniti e certamente non è una dichiarazione che sentirete arrivare dalla bocca di qualsiasi persona che lavora in questa amministrazione”, ha spiegato la portavoce Jen Psaki, quando i reporter le hanno chiesto un commento sulle parole di Graham
Zelensky a Biden: messaggio forte e utile - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto a Biden di dare un messaggio “forte e utile” sull’invasione dell'Ucraina da parte della Russia nel discorso sullo Stato dell’Unione. In un’intervista esclusiva a Cnn e Reuters, dal bunker in cui è nascosto a Kiev, il leader ucraino ha detto: “È una situazione molto seria, non siamo in un film. Io non sono una figura iconica, l’Ucraina lo è”, ha aggiunto Zelensky, sottolineando “il mondo non può perdere qualcosa di così speciale”
Rifugiati – “Perché Biden non sta accogliendo i rifugiati dall’Ucraina?”: è il titolo, e la domanda, di un editoriale del Washington Post. Il quotidiano sottolinea che il presidente ha mandato, un “messaggio potente” nel suo discorso sullo Stato dell'Unione, ha inviato rapidamente aiuti militari e umanitari a Kiev e sanzionato la Russia. E ha anche concesso lo status di protezione temporanea agli ucraini che si trovano in Usa
“Ma c’è qualcos’altro che deve fare presto: offrire di accogliere i rifugiati dall’Ucraina”, incalza il giornale. “Un segnale forte alla Polonia, all'Ungheria e ad altre nazioni che stanno accogliendoli se Biden annunciasse che anche gli Usa accetteranno decine di migliaia di ucraini", scrive il Wp, ricordando che “il presidente può farlo da solo, senza Congresso”
Dzhokhar Tsarnaev - La Corte suprema americana ha ripristinato la pena di morte per Dzhokhar Tsarnaev, l'attentatore della maratona di Boston che nel 2013 insieme al fratello provocò la morte di tre persone e il ferimento di altre 260. Una corte federale aveva rovesciato a luglio 2020 la sentenza contro il giovane di origini cecene accogliendo il ricorso presentato dai suoi legali. Un mese dopo l'allora presidente Donald Trump aveva chiesto di ripristinare la pena capitale
Trump family - Gli avvocati di Donald Trump e l’Attorney General di New York hanno raggiunto un accordo per posticipare la deposizione sua e di due dei suoi figli nell’inchiesta civile sulle presunte frodi della Trump Organization finché non ci sarà una decisione sul suo appello. Una mossa con cui il tycoon mira a guadagnare tempo, sicuramente alcuni mesi. Se perderà il ricorso, l’ex presidente dovrà tuttavia testimoniare entro i 14 giorni successivi. In base alla prima sentenza, Trump, Ivanka e Donald Jr avrebbero dovuto deporre entro il 10 marzo
La testimonianza di Kimberly Guilfoyle - La Commissione parlamentare che indaga sull’assalto al Congresso del 6 gennaio ha convocato Kimberly Guilfoyle, compagna di Donald Trump jr. La settimana scorsa la donna aveva lasciato all’improvviso un colloquio con la Commissione al quale si era presentata di sua spontanea volontà, da qui la decisione della convocazione ufficiale. Il presidente Bennie Thompson ha spiegato che la testimonianza di Guilfoyle è cruciale per la sua vicinanza all’ex presidente prima e durante l’assalto
In particolare, si legge nella convocazione, la donna si trovava nello Studio Ovale quando Trump ha chiesto all'allora VP Mike Pence di non certificare la vittoria di Joe Biden durante la sessione congiunta del Congresso che stava presiedendo. La commissione intende anche andare a fondo sul finanziamento da parte della fidanzata di Trump jr della protesta Save America che ha preceduto l’attacco a Capitol Hill. L’avvocato della Guilfoyle ha contestato ai parlamentari che stanno investigando sul 6 gennaio 2021 voler “sfruttarla come un’arma politica contro Trump”