L'annuncio a sorpresa arriva dopo che il suo predecessore Sebastian Kurz ha reso noto il suo abbandono della politica. Si era insediato come cancelliere l'11 settembre
Il cancelliere austriaco Alexander Schallenberg ha annunciato le sue dimissioni, meno di due mesi dopo aver assunto l'incarico. L'annuncio a sorpresa arriva dopo che stamattina il suo predecessore Sebastian Kurz ha reso noto il suo abbandono della politica.
Le dimissioni di Schallenberg scuotono ulteriormente il partito conservatore Oevp, al governo con i Verdi. Sospettato di corruzione, l'ex cancelliere Kurz aveva lasciato il suo posto a Schallenberg. Oggi ha lasciato la guida del partito e del gruppo parlamentare dell'Oevp, ma anche annunciato il suo ritiro dalla politica. L'Austria sta intanto affrontando una grave situazione pandemica. Ieri il parlamento ha prolungato di dieci giorni il lockdown imposto per ridurre i contagi di covid-19.
La dichiarazione di Schallenberg
"Non è mia intenzione e non era mio obiettivo assumere la funzione di leader del partito", ha detto Schallenberg in una dichiarazione scritta, sottolineando che, a suo parere, l'incarico di cancelliere e leader del partito "devono essere riuniti in una sola mano". Secondo la stampa austriaca, il ministro dell'Interno Karl Nehammer è il probabile successore di Kurz alla guida del partito. A quanto scrive il quotidiano "Kronen Zeitung", Nehammer potrebbe essere nominato cancelliere domani.
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Si era insediato l’11 settembre
Schaellenberg si era insediato come cancelliere l'11 settembre, dopo che Kurz era stato costretto alle dimissioni in seguito all'apertura di una indagine per corruzione nei suoi confronti. Diplomatico di lungo corso, figlio di un ambasciatore, il 52enne Schallenberg era diventato ministro degli Esteri nel 2019 come indipendente ma era poi entrato a far parte dell'Oevp.