Secondo Lara Pomerantz, la procuratrice federale che svolge il ruolo dell'accusa, la cinquantanovenne era una "predatrice" che "sfruttava sessualmente giovani ragazze", sviluppava con loro una relazione di fiducia per poi "aiutare a normalizzare condotte sessuali illecite" e "servirle" al suo compagno Epstein
Sono sei i capi d'accusa di cui deve rispondere Ghislaine Maxwell per il suo ruolo nel traffico di minorenni che faceva capo a Jeffrey Epstein. Se riconosciuta colpevole di tutte le imputazioni, la donna, figlia di un magnate dei media britannico, rischia fino a 80 anni di carcere. Si è aperto a New York il processo contro la donna accusata di aver procurato minorenni da sfruttare sessualmente al miliardario americano, suicidatosi in carcere nel 2019.
Le accuse
Lara Pomerantz, la procuratrice federale che svolge il ruolo dell'accusa, nelle dichiarazioni d'apertura - come riportato dal New York Times - ha definito la cinquantanovenne una "predatrice" che "sfruttava sessualmente giovani ragazze" e sviluppava con loro una relazione di fiducia per poi "aiutare a normalizzare condotte sessuali illecite" e "servirle" al suo compagno. Entrata in aula ammanettata, con addosso un maglione crema e pantaloni neri, Maxwell si è sempre professata innocente.
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L'udienza
Gli avvocati della donna, arrestata nel luglio 2020, sostengono che Maxwell sia stata messa sotto accusa solo perché le autorità americane non sono state in grado di portare Epstein di fronte alla giustizia. Lisa Bloom, la legale che rappresenta nove delle presunte vittime, ha affermato che Epstein non avrebbe potuto abusare di loro senza l'aiuto di Maxwell. "Le mie clienti sperano che sia riconosciuta colpevole di tutti i capi d'accusa e che spenda il resto della sua vita in prigione", ha dichiarato Bloom alla stampa prima dell'apertura dell'udienza, "loro, in un certo senso, stanno spendendo il resto delle loro vite imprigionate dai danni causati loro da Jeffrey Epstein.
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Le accusatrici
Il defunto finanziere multimilionario aveva una cerchia di amici illustri, tra cui il Principe Andrea d'Inghilterra, ai quali, secondo l'accusa, forniva ragazze giovanissime, spesso minorenni. Quattro delle accusatrici affermano di essere state plagiate da Maxwell per poi avere rapporti con Epstein in cambio di denaro. Gli abusi sarebbero avvenuti dal 1994 al 2004. Due delle presunte vittime hanno affermato di aver avuto solo 14 e 15 anni quando finirono nella rete del magnate americano.