La donna britannica è accusata di essere stata il braccio destro del finanziere morto suicida in carcere nel giro di prostituzione minorile e di abusi sessuali su minori. Era lei, secondo l’accusa, che aveva il compito di reclutare le ragazze e di organizzare gli incontri e i festini. L’Fbi l’ha trovata in una casa nei boschi del New Hampshire. Era sparita dalla circolazione dalla morte di Epstein. Dovrà ora rispondere di associazione a delinquere e adescamento di minori a fini sessuali
Ghislaine Maxwell, la donna britannica accusata di essere la complice dei gravi reati sessuali del finanziere Jeffrey Epstein, morto suicida in carcere, è stata arrestata dall'Fbi. In fuga da mesi, è la figlia dell'ex magnate britannico dei media Robert Maxwell, morto nel 1991. È stata la fidanzata di Epstein e, secondo le testimonianze di molte delle vittime dell’uomo di affari newyorchese, è stata il suo braccio destro nell'organizzare il giro di prostituzione minorile e di abusi sessuali su minori. Second l'accusa, era lei in particolare che aveva il compito di reclutare le ragazze e di organizzare gli incontri e i festini nelle varie residenze di Epstein.
Accusata di adescamento di minori
Maxwell, 58 anni, era rifugiata in una casa nei boschi del New Hampshire. Era sparita dalla circolazione dalla morte di Epstein, e solo una volta, lo scorso agosto, era stata avvistata e fotografata seduta ai tavolini all'aperto di un fast food a Los Angeles. Poi aveva fatto sparire di nuovo le sue tracce. L'arresto è avvenuto questa mattina, ha confermato un portavoce dell’Fbi. I capi d’accusa che pendono sulla donna sono quelli di associazione a delinquere e adescamento di minori a fini sessuali. La donna è accusata in particolare di avere "reclutato, istruito e abusato" di diverse ragazze, compresa una minorenne di 14 anni, partecipando lei stessa agli abusi. Dovrà rispondere anche del reato di falsa testimonianza.
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Le relazioni influenti
Secondo l’accusa, la donna sarebbe un anello fondamentale del sistema di traffico e sfruttamento dei minori messo in piedi da Epstein, di cui sono state vittime decine di ragazze minorenni nelle varie dimore del finanziere: la townhouse milionaria di Manhattan, la villa di Palm Beach in Florida, il ranch in New Mexico, fino all'isola privata di Little St.James, ai Caraibi, nelle Isole Vergini, località ribattezzata 'Pedophile Island'. Era ancora Ghislaine, poi, che aveva il controllo dei conti, anche se a pagare le ragazze sarebbe stato un dipendente di Epstein. Amica dei potenti, la donna frequentò negli anni '90 John Kennedy junior e nel 2010 era tra gli invitati al matrimonio di Chelsea Clinton, dopo che nel 2007 donò migliaia di dollari alla campagna presidenziale di Hillary. Una foto ritrae lei ed Epstein anche con Donald Trump e l'allora fidanzata Melania. E fu Maxwell a presentare a Epstein Bill Clinton e il principe Andrea d'Inghilterra, figlio della regina Elisabetta.