Dopo naufragio nella Manica, altri due barconi con 40 migranti a Dover. Scontro Francia-Uk
Proseguono gli sbarchi sulle coste inglesi all'indomani della strage in cui sono morte 27 persone (tra cui 3 bambini e 7 donne, di cui una incinta). In un colloquio telefonico, avvenuto ieri sera con il primo ministro britannico Boris Johnson, il presidente francese Emmanuel Macron ha affermato di "attendersi che i britannici cooperino pienamente ed evitino di strumentalizzare una situazione drammatica a scopi politici"
Non si arrestano gli attraversamenti del canale della Manica da parte di barconi con migranti a bordo all'indomani del naufragio nel quale sono morte 27 persone. Nonostante le condizioni meteorologiche siano pessime, due imbarcazioni con circa 40 persone sono arrivate a Dover stamattina. Lo riporta la Bbc
GUARDA IL VIDEO: Manica, nuovi sbarchi dopo il naufragio dei migranti
L'allarme sul naufragio nella Manica è scattato nel primo pomeriggio di ieri, quando un pescatore ha avvistato diversi corpi privi di vita in mare. Tra le vittime c'erano anche tre bambini e 7 donne, di cui una era incinta, secondo quanto riferito dal ministro dell'Interno francese Gerald Darmanin. A bordo del barcone rovesciato c'erano in tutto 34 persone, secondo Parigi. Due sono stati salvati e ricoverati in condizioni critiche per ipotermia negli ospedali francesi
Naufragio migranti nella Manica, diverse vittime
A provocare la strage è stato l'ennesimo tentativo disperato di raggiungere l'Inghilterra partendo da Calais a bordo di quello che capita: barconi, gommoni, addirittura canoe comprate da Decathlon, la catena di articoli sportivi costretta a toglierli dagli scaffali nella regione
Lo speciale migranti di Sky TG24
E' il naufragio più tragico da quando - nel 2018 - passare dalla Francia alla Gran Bretagna è diventato complicato, con la blindatura del porto di Calais e del tunnel sotto la Manica, per anni la via di fuga preferita per rifugiati e migranti
Sembra che a bordo del barcone - partito da Dunkerque - fossero stipate una cinquantina di persone in condizioni meteorologiche a dir poco avverse, sia per il mare sia per la temperatura attorno allo zero
La procura di Dunkerque, intanto, ha aperto un'inchiesta per aiuto a ingresso irregolare e omicidio colposo aggravato. Per il prefetto della regione, Philippe Dutrieux, nel 2021 sono stati 31.500 i migranti che hanno lasciato le coste francesi diretti in Inghilterra, 7.800 quelli tratti in salvo
Un afflusso mai visto, che non ha dato segni di calo neppure con l'arrivo del freddo. Anzi, l'11 novembre si è toccato il record di persone sbarcate sulle coste inglesi, 1.185. La cifra dei primi 10 mesi, secondo Londra, è di 22.000 migranti arrivati sulle sue coste
Londra e Parigi hanno concordato sull'"urgenza" di aumentare i loro sforzi congiunti per combattere gli attraversamenti "mortali" della Manica da parte dei migranti, dopo il naufragio di ieri. Lo ha reso noto Downing Street. Nel corso di una telefonata il premier britannico Boris Johnson e il presidente francese Emmanuel Macron "hanno concordato sull'urgente necessità di aumentare i loro sforzi congiunti per impedire questi attraversamenti e fare tutto il possibile per fermare i trafficanti che mettono a rischio la vita" dei migranti, ha affermato un portavoce
Nel colloquio telefonico con Johnson, Macron ha affermato di "attendersi che i britannici cooperino pienamente ed evitino di strumentalizzare una situazione drammatica a scopi politici". Lo si è appreso da fonti dell'Eliseo. Macron - secondo le stesse fonti - ha insistito sulla "necessità di agire degnamente, nel rispetto e in uno spirito di cooperazione efficace, trattandosi di vite umane"
Il ministro degli Interni francesi Gerald Darmanin ha attaccato il governo di Londra per la cattiva gestione del fenomeno migratorio. Lo riporta Skynews. Parlando alla radio Rtl all'indomani della strage nel canale della Manica il ministro ha detto che la Gran Bretagna deve attuare "una riforma del lavoro così da migliorare la gestione dell'immigrazione illegale"