
Covid, Ecdc: "In Europa situazione molto preoccupante in 10 Paesi e preoccupante in 13"
Secondo l'ultimo rapporto del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie il quadro epidemiologico peggiore è in Belgio, Polonia, Paesi Bassi, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Estonia, Grecia, Ungheria e Slovenia. Gli Stati dove va meglio sono Italia, Malta Spagna e Svezia

Il quadro epidemiologico relativo al Covid continua a peggiorare in Europa e la situazione è considerata "molto preoccupante" in 10 Paesi e in altri 13 è "preoccupante". Lo afferma il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) nel rapporto settimanale sull’andamento delle malattie, compresa la pandemia di Sars-Cov-2
GUARDA IL VIDEO: Covid, cure e vaccini: cosa è stato approvato
Oltre ai 27 Paesi dell’Ue sono inclusi nell’analisi dell’Ecdc anche Liechtenstein, Norvegia e Islanda che fanno parte dello Spazio economico europeo ma non dell'Ue
Covid Italia, monitoraggio Iss: salgono incidenza e Rt
I 10 Paesi dove la situazione è definita "molto preoccupante", secondo l’ultima valutazione del rischio dell’Ecdc, sono Belgio, Polonia, Paesi Bassi, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Estonia, Grecia, Ungheria e Slovenia
Casi Covid e vaccini: confronto fra Italia e altri Paesi europei
I 13 Paesi con un quadro "preoccupante” sono Austria, Danimarca, Finlandia, Germania, Islanda, Irlanda, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Romania e Slovacchia

In 3 Paesi i dati sono considerati "moderatamente preoccupanti", si tratta di Cipro, Francia e Portogallo
Covid, le regioni italiane nella mappa Ecdc
In Italia e negli altri 3 restanti Paesi dell’Ue (Malta, Spagna e Svezia) il quadro epidemiologico, secondo l’Ecdc, desta "bassa preoccupazione"
Coronavirus, tutti gli aggiornamenti in diretta
Rispetto alla settimana precedente, quattro Paesi (Belgio, Finlandia, Liechtenstein e Polonia) sono passati a una categoria di preoccupazione superiore, cinque Paesi (Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania e Svezia) sono passati a una categoria di preoccupazione inferiore e i restanti 21 Paesi sono rimasti nella stessa categoria

La valutazione dell'Ecdc si basa su un punteggio composito basato sul valore assoluto e sull'andamento di cinque indicatori epidemiologici Covid settimanali: tassi di notifica dei casi degli ultimi 14 giorni; tassi di test e positività del test; tassi di notifica dei casi nelle persone di età pari o superiore a 65 anni; tassi di ospedalizzazione e ricovero in terapia intensiva; mortalità

I Paesi con i più alti tassi di notifica in 14 giorni per 100.000 abitanti sono: Slovenia (1.748), Estonia (1.698), Lettonia (1.533), Lituania (1.402) e Croazia (1.394). Otto Paesi (Belgio, Bulgaria, Estonia, Italia, Lettonia, Lituania, Romania, Spagna e Svezia) hanno riportato una diminuzione dei casi settimanali