L'ex controverso stratega di Donald Trump è accusato dalla Commissione che indaga sui fatti del 6 gennaio 2021, giorno in cui ci fu l’irruzione di manifestanti pro-Trump a Capitol Hill. La Commissione, ora, raccomanda alla Camera di incolpare formalmente Bannon
Steve Bannon, l'ex controverso stratega di Donald Trump, è accusato di oltraggio al Congresso americano dalla Commissione che indaga sui fatti del 6 gennaio 2021. Quel giorno, ci fu l’irruzione di manifestanti pro-Trump in Campidoglio, dove il Congresso si era riunito per la ratifica della vittoria di Joe Biden alle elezioni.
La Commissione raccomanda di incolpare Bannon
Ora la Commissione raccomanda alla Camera di incolpare formalmente Bannon. Il voto della Camera sulla mozione della commissione del 6 gennaio si terrà probabilmente domani. Bannon è accusato di oltraggio al Congresso per essersi rifiutato di testimoniare.
Il ruolo di Trump
Il fatto che Bannon e Trump rivendichino il privilegio esecutivo "sembra rivelare un'unica cosa", ovvero che "Trump era personalmente coinvolto nella pianificazione e nell'esecuzione del 6 gennaio", afferma Liz Cheney, la repubblicana vicepresidente della Commissione. Cheney quindi si rivolge ai suoi colleghi repubblicani in Congresso: "Sapete che non ci sono prove di frodi elettorali in grado di capovolgere l'esito del voto. Sapete che questa accusa è falsa", dice. Il riferimento è a ciò che Donald Trump va ripentendo da mesi, ovvero che è stato sconfitto alle elezioni di novembre 2020 a causa di frodi.