Mappa Ecdc, aumentano le regioni italiane in verde. Calabria unica in rosso
Migliora il quadro epidemiologico in Italia, come dimostra l'aggiornamento del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, che fotografa quali sono le regioni a maggior rischio Covid-19. Sicilia e Basilicata passano dal rosso all'arancione. Sardegna, Abruzzo e Liguria diventano verdi. In miglioramento anche Spagna e Francia, quasi tutta in rosso la Germania. Rosso scuro per Slovenia, Estonia, alcune zone della Romania e Lituania. Appello dell'Ecdc: "Senza vaccini restrizioni fino a novembre"
Migliora ancora la situazione italiana nella mappa epidemiologica settimanale del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), che fotografa quali sono le regioni a maggior rischio Covid-19. In foto la mappa che mette insieme i tre indicatori principali: incidenza ogni 100mila abitanti, tasso di positività e percentuale di tamponi processati
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LE REGIONI IN VERDE - Aumentano le regioni italiane in fascia verde, quella considerata a minor rischio diffusione Covid: sono tre in più rispetto alla settimana scorsa. Sardegna, Abruzzo e Liguria si uniscono a Valle d'Aosta, Lombardia, Piemonte e Molise
LA MAPPA ECDC
L'unica regione italiana in rosso resta la Calabria. La settimana scorsa erano dello stesso colore anche Sicilia e Basilicata, ora in arancione come tutto il resto del teritorio. In foto: la mappa dell'Italia
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Buona parte dell'Europa è colorata di arancione, a esclusione della Germania che è ancora a prevalenza rossa
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Migliora la situazione in Spagna, dove molte regioni del Nord diventano verdi, e in Francia, dove rimane rossa solo la Costa Azzurra. Bene anche l'Europa orientale: quasi tutta la Polonia, la Repubblica Ceca e l'Ungheria sono in verde. In rosso scuro Slovenia, Lituania, Estonia e la parte occidentale della Romania
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L'Ecdc lancia però un allarme. Secondo l'agenzia, i Paesi Ue che non hanno ancora raggiunto una copertura vaccinale contro il Covid-19 sufficientemente elevata e stanno pianificando di allentare le restrizioni nelle prossime due settimane corrono un alto rischio di subire un aumento significativo di casi, ricoveri e mortalità da oggi fino alla fine di novembre
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Finora, fa sapere l'Ecdc, "solo il 61% della popolazione totale nell'Ue è stato completamente vaccinato e solo tre Paesi (Malta, Portogallo, Islanda) hanno vaccinato oltre il 75% della loro popolazione totale". La disparità dei numeri di vaccinati in Europa in generale tra diverse zone dei singoli Stati comporta il rischio che "grandi proporzioni della popolazione dell'Unione rimangono suscettibili al contagio"
"Le previsioni mostrano che una combinazione di un'elevata copertura vaccinale e un'efficace riduzione dei contatti è fondamentale per ridurre il rischio di un elevato carico di Covid-19 sui sistemi sanitari quest'autunno", afferma Andrea Ammon, direttore dell'Ecdc. I Paesi dovrebbero quindi "sforzarsi di aumentare la propria copertura vaccinale in tutte le fasce di età ammissibili"
Altrimenti, continua Ammon, "a seconda della situazione epidemiologica locale, potrebbero essere necessari anche restrizioni fino alla fine di novembre"
La mappa che mostra l'incidenza del contagio ogni 100mila abitanti negli ultimi 14 giorni
La mappa che mostra la percentuale di tamponi eseguiti ogni 100mila abitanti
La mappa Ecdc che mostra il tasso di positività