Covid, la variante Delta blocca alcuni porti in Cina: si teme paralisi commercio globale
MondoAumentano giorno dopo giorno i container che vengono stoppati in alcuni dei punti più strategici del gigante asiatico. L'emergere di focolai di Covid-19 tra i lavoratori portuali sta costando un ingorgo ancora più grave di quello accaduto nel Canale di Suez, con potenziali conseguenze su tempi e costi
Sono sempre di più, giorno dopo giorno, i container bloccati in alcuni tra i più attivi porti della Cina. Uno stop dovuto all'emergere di focolai di Covid-19 tra i lavoratori portuali: in particolare sono i contagi da variante Delta, l’ormai ex variante indiana, a preoccupare le autorità cinesi. Ma non solo: si teme un ingorgo ancora più grave di quello accaduto nel Canale di Suez, con potenziali conseguenze su tempi e costi del commercio globale (COVID: AGGIORNAMENTI LIVE - SPECIALE - LA SITUAZIONE IN ITALIA CON MAPPE E INFOGRAFICHE).
Bloccato lo Yantian International Container Terminals
A riferire alcuni dettagli sulla situazione nei porti cinesi sono i media internazionali che hanno segnalato in particolare il blocco dello Yantian International Container Terminals nel porto di Shenzhen, parzialmente chiuso alla fine di maggio e sottoposto a severe misure precauzionali. Secondo quanto riportato da Bloomberg, gli sforzi delle autorità locali per contenere i contagi, tra disinfezioni e quarantene, hanno portato a una grave carenza di manodopera e l'interruzione del quarto porto per container più trafficato del mondo sta mettendo a dura prova una catena di approvvigionamento globale già fragile. Le navi fanno scalo a Yantian ma la movimentazione dei container sta subendo seri ritardi, costringendole a soste fino a cinque giorni. Più in generale, casi di positività al Covid si registrano a Shenzhen, dove si trovano i porti strategici di Yantian e di Shekou, e a Guangzhou, dove c'è il porto di Nansha.
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Prezzi del commercio alle stelle
"Il peggioramento del problema della congestione portuale della Cina meridionale sta diventando l'ultimo grande ostacolo e collo di bottiglia delle forniture per il settore delle spedizioni di container", ha affermato in un rapporto Andrew Lee, analista di Jefferies a Hong Kong. "Questo, prevediamo, porterà i tassi dei container a raggiungere nuovi massimi storici nel breve termine". Maersk, la più grande linea di container al mondo, ha affermato che l'attuale produttività nei terminal di Yantian è pari a circa il 30% dei livelli normali. Per evitare ritardi, la compagnia e altre società di navigazione stanno dirottando alcune delle loro navi verso altri terminal.