Covid India, oltre 200mila nuovi casi. L'analisi: fra 600mila e 4,2 milioni di morti reali
Secondo un'ipotesi del New York Times, che si è avvalso di un team di oltre 12 esperti per analizzare i dati indiani, i numeri dei contagi e dei decessi nel Paese potrebbero essere molto superiori a quelli indicati dalle autorità. Ad oggi le stime del governo indiano parlano di poco meno di 27 milioni di casi e oltre 307mila morti
In India i numeri dei contagi e dei decessi a causa del Covid-19 potrebbero essere molto superiori a quelli comunicati ufficialmente da New Delhi. Ad oggi le stime del governo indiano parlano di poco meno di 27 milioni di casi e oltre 307mila morti. Il New York Times, invece, avvalendosi di un team di oltre 12 esperti, ha ipotizzato che potrebbero esserci fra i 600mila e i 4,3 milioni di decessi reali nel Paese
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Il quotidiano americano ha analizzato gli effetti della pandemia in India lungo tutto l'arco temporale in cui si è sviluppata, estrapolando dati e tendenze. L'analisi ha permesso di immaginare quattro diversi scenari, dal più prudente al più catastrofico, per stimare l'impatto del coronavirus in un Paese di oltre 1,3 miliardi di abitanti
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Lo scenario più cauto stima, per quanto riguarda i contagi, numeri 15 volte superiori a quelli registrati, con 404 milioni di infezioni. Il tasso di mortalità sarebbe allo 0,15% e comporterebbe il decesso di circa 600mila persone. Lo scenario ritenuto più plausibile, invece, stima un numero di contagi pari a 539 milioni, 20 volte maggiore rispetto a quello attuale. In questo caso il tasso di mortalità sarebbe pari allo 0,30% che si tradurrebbe in 1,6 milioni di morti
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Lo scenario peggiore registra invece oltre 700 milioni di infezioni, una stima 26 volte superiore a quella attuale, e 4,2 milioni di decessi, con un tasso di mortalità pari allo 0,60%
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Il quotidiano americano ha ricordato come la sottostima dei dati relativi alla pandemia sia una tendenza diffusa in tutto il mondo. Un rapporto dell'Organizzazione Mondiale della Sanità ha infatti recentemente ipotizzato che il tasso di mortalità del Covid, a livello globale, potrebbe essere due o tre volte superiore a quello riportato dai conteggi ufficiali
L'indagine del New York Times sui numeri della pandemia in India
In India il problema si aggrava per ragioni logistiche e culturali oltre che per gli effetti della variante e dell'ultima ondata di contagi che si è abbattuta nel Paese
Gli ultimi dati sull'India forniti dalle autorità sanitarie hanno dato notizia di 208.921 nuovi casi accertati nelle ultime 24 ore e di altri 4.157 morti, un dato che torna a salire
Intanto, sono almeno 577 i bambini rimasti orfani in India dal primo aprile, ovvero da quando i loro genitori sono morti dopo aver contratto il Covid-19, come ha reso noto il governo di Nuova Delhi
La variante del coronavirus rilevata per la prima volta in India è stata ufficialmente segnalata in 53 territori, ha affermato in un rapporto l'Organizzazione mondiale della sanità
L'Oms ha anche ricevuto informazioni da fonti non ufficiali che la variante B.1.617 è stata trovata in altri sette territori, secondo i dati dell'aggiornamento epidemiologico settimanale dell'agenzia sanitaria dell'Onu, portando il numero totale a 60
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