
George Floyd, a un anno dalla morte la famiglia incontra Biden e Pelosi. FOTO
Nel giorno del primo anniversario della morte del 46enne afroamericano, ucciso durante un controllo della polizia a Minneapolis, alcuni suoi famigliari sono stati a Washington e hanno avuto un incontro privato, nello Studio Ovale, con il presidente Usa. "Le proteste hanno unito persone di ogni razza e generazione nel dire basta a omicidi assurdi", ha detto Biden. Al Campidoglio, invece, sono stati ricevuti dalla speaker della Camera Nancy Pelosi

Nel giorno del primo anniversario della morte di George Floyd, il 46enne afroamericano ucciso durante un controllo della polizia a Minneapolis, la famiglia dell’uomo incontra a Washington sia il presidente Usa Joe Biden sia la speaker della Camera Nancy Pelosi (nella foto, l’incontro con Pelosi)
Un anno fa la morte di George Floyd
Tra i famigliari di George Floyd che hanno incontrato Pelosi al Campidoglio ci sono il fratello Philonise Floyd, la figlia Gianna Floyd (con il fiocco in testa) e la madre della bambina, Roxie Washington (con la giacca bianca)
A Minneapolis manifestazione per ricordare George Floyd. FOTO
L’abbraccio al Campidoglio tra il fratello di George Floyd e Nancy Pelosi. "La famiglia Floyd ha mostrato uno straordinario coraggio, in particolare la figlia Gianna, che ho incontrato oggi", ha detto Biden
Morte George Floyd: la sentenza per l’ex agente Derek Chauvin sarà emessa il 16 giugno
"La morte di Floyd ha dato vita a un'estate di proteste che non vedevamo dalle battaglie per i diritti civili degli anni Sessanta. Proteste che, in modo pacifico, hanno unito persone di ogni razza e generazione nel dire basta a omicidi assurdi", ha aggiunto il presidente americano. In foto, la figlia di George Floyd, Gianna, e la madre della bimba, Roxie Washington
Usa, condannato per omicidio ex agente che provocò morte di Floyd
Alcuni membri della famiglia hanno avuto anche un incontro privato con Biden nello studio Ovale
Un anno fa la morte di George Floyd. Lo specia di Sky TG24. VIDEO
George Floyd è morto il 25 maggio 2020: venne fermato da quattro agenti di polizia, chiamati da un negoziante per un presunto utilizzo di una banconota falsa, e immobilizzato a terra con un ginocchio sul collo per più di nove minuti

Il video della morte di Floyd, in cui si sente il 46enne ripetere “Non riesco a respirare” (I can't breathe), sconvolse gli Usa e tutto il mondo. Le proteste, da quelle pacifiche alla vera e propria guerriglia urbana, coinvolsero numerose città e portarono all’esplosione su scala globale del movimento Black Lives Matter e a un dibattito sul razzismo e sulla violenza delle forze dell’ordine statunitensi

Lo scorso 20 aprile è arrivata una sentenza storica: l'ex agente Derek Chauvin, che soffocò Floyd steso a terra premendo il ginocchio sul suo collo, è stato ritenuto colpevole di omicidio preterintenzionale di secondo grado, omicidio colposo e omicidio di terzo grado. Il 16 giugno sarà emessa la sentenza che quantifica la condanna

All’incontro con Biden ha partecipato anche la vice Kamala Harris: un incontro privato, per rimarcare la ricorrenza senza strumentalizzarla o spettacolizzarla. "L'obiettivo era avere una conversazione autentica e preservarla con la famiglia", ha spiegato la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki. "Ha una relazione genuina con loro, il coraggio e la grazia di questa famiglia, in particolare della figlia Gianna, hanno colpito davvero il presidente", ha aggiunto

Biden non ha potuto suggellare l'anniversario come sperava, ossia firmando la legge di riforma della polizia che porta il nome di Floyd, ancora ferma al Senato nonostante il suo appello al Congresso ad approvarla entro oggi. Il provvedimento prevede, tra l'altro, un registro nazionale sugli abusi dei poliziotti, il divieto di “schedare” su base razziale o religiosa, la modifica dell'immunità per gli agenti (che li protegge da cause). Quest'ultimo resta il principale nodo da sciogliere nella trattativa tra dem e repubblicani, che sono contrari alla sua abolizione

Hanno insistito sull’approvazione di questo provvedimento anche i famigliari di Floyd, che al Congresso hanno incontrato non solo la speaker della Camera Nancy Pelosi ma anche la deputata Karen Bass, negoziatrice capo alla House sul disegno di legge

Una parte della famiglia è rimasta invece a Minneapolis, dove ha voluto ricordare George con la "Celebration of life", una giornata di giochi e attrazioni per i giovani, performance di artisti vincitori di Grammy e una fiaccolata

Ma Floyd è stato omaggiato in tutto il Paese con raduni, marce, concerti, da Washington Dc a New York, da Dallas ad Atlanta, mentre i grandi network americani trasmettevano speciali o interviste

"La famiglia Floyd ha mostrato uno straordinario coraggio, in particolare la figlia Gianna, che ho incontrato oggi", ha detto Biden. "La morte di Floyd ha dato vita a un'estate di proteste che non vedevamo dalle battaglie per i diritti civili degli anni Sessanta. Proteste che, in modo pacifico, hanno unito persone di ogni razza e
generazione nel dire basta a omicidi assurdi"