
Insediamento Biden, ecco i 17 provvedimenti già firmati che segnano la fine dell'era Trump
I primi decreti approvati dal 46esimo presidente degli Stati Uniti d'America sono un atto di rottura frontale con le politiche trumpiane degli ultimi anni, dalle misure anti covid all’immigrazione. I provvedimenti del nuovo inquilino della Casa Bianca tracciano da subito in modo molto netto la discontinuità con la vecchia amministrazione

Joe Biden inaugura il suo mandato con 17 provvedimenti storici, che in un paio d’ore segnano una radicale inversione di tendenza delle politiche americane degli ultimi anni. Dalle misure anti-Covid all’immigrazione, è la fine dell’era Trump. Ecco nel dettaglio le prime misure firmate dal 46esimo presidente degli Stati Uniti d’America
Biden ha giurato e firmato 17 decreti: "È il miglior momento per iniziare"
Il primo ordine esecutivo firmato da Biden riguarda proprio il coronavirus: scatta l'obbligo di portare la mascherina in tutte le aree di giurisdizione federale, dai palazzi governativi ai mezzi di trasporto che collegano i diversi Stati Usa. Un’operazione che è stata battezzata “100 Days Masking Challenge”
L’insediamento di Joe Biden, 46esimo presidente degli Stati Uniti. IL FOTO RACCONTO
Sempre in tema Covid verrà ripristinata la “Direzione per la sicurezza sanitaria globale e la difesa biologica”, uno strumento che risale all’epidemia di Ebola del 2014 che era stato sospeso durante l’amministrazione Trump. Biden crede che sia stata una delle cause dell’impreparazione del governo ad affrontare l’emergenza Covid. È stato nominato anche un coordinatore che monitorerà le operazioni su vaccini, test e dispositivi di protezione: Jeff Zients
Come sono cambiati gli USA e l'insediamento di Biden: lo speciale
Verranno ripristinati i rapporti con l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), che l'amministrazione Trump stava per lasciare. Di più: Biden vorrebbe che gli Stati Uniti tornassero ad avere un ruolo centrale nell’organizzazione

Sarà estesa la moratoria su sfratti e pignoramenti almeno fino al prossimo 31 marzo per chi ha un mutuo. “Queste misure di emergenza sono importanti - ha spiegato Brian Deese, il consigliere economico di Biden - Ci sono più di 11 milioni di mutui garantiti che verrebbero così estesi”

Prosegue anche la sospensione delle rate dei prestiti studenteschi fino al prossimo 30 settembre. Su questo punto c’è in ballo anche una delle promesse elettorali di Biden, che ha parlato di cancellare 10mila dollari da questi prestiti, ma la proposta dovrà prima passare per il Congresso

Un altro tema di radicale discontinuità con Trump riguarda l’ambiente. Joe Biden ha subito deciso di rientrare nell’accordo di Parigi sul clima, da cui il tycoon era uscito nel 2017
Cosa è l'accordo di Parigi sul clima
Sempre in direzione ambiente verranno revocati i permessi per il gasdotto Keystone XL. E la consigliera per il clima Gina McCarthy ha spiegato che la nuova amministrazione scarterà o rifarà più di 100 proclami presidenziali ritenuti “dannosi”

Un’altra misura riguarda la battaglia alle discriminazioni. La nuova consigliera per le politiche interne Susan Rice ha spiegato che ogni agenzia federale dovrà rivedere l'equità nei propri programmi e azioni. L'Ufficio di gestione e bilancio, per esempio, analizzerà se il denaro federale è equamente distribuito nelle comunità nere e in altri luoghi di bisogno

Rovesciato anche l’ordine di Donald Trump del luglio 2020 con il quale aveva decretato di non contare nel censimento gli americani privi di documenti, che da oggi verranno invece inclusi determinando una diversa e più equa allocazione federale di denaro e rappresentanza

Saranno combattute più aspramente anche le discriminazioni sul posto di lavoro legate al genere e all’orientamento sessuale. Ampliate dunque le protezioni federali a tutti gli americani Lgbtqi che subiscono discriminazioni

Ribaltate le politiche trumpiane sull’immigrazione. Con un altro ordine esecutivo Biden ha chiesto al congresso di concedere uno status permanente o un percorso verso la cittadinanza ai cosiddetti “Dreamers”, circa un milione di giovani ancora oggi senza documenti

Cancellato il cosiddetto “Muslim travel ban”, il provvedimento che dal 2017 ha limitato drasticamente viaggi e immigrazione da Siria, Iran, Iraq, Sudan, Libia, Somalia e Yemen, e dal 2020 da Nigeria, Myanmar, Kirghizistan e Tanzania. Il Dipartimento di Stato è inoltre incaricato di riavviare le domande di visto per questi Paesi

Abrogate le modifiche apportate da Trump nella prima settimana di presidenza sulle priorità di arresto per l'immigrazione e l'applicazione delle dogane. Il team di Biden ha dichiarato che il Dipartimento per la sicurezza interna, in collaborazione con altre agenzie, “stabilirà politiche di applicazione dell'immigrazione civile che proteggano al meglio il popolo americano e sono in linea con i nostri valori e priorità”

Fermata la costruzione del muro di confine con il Messico. Biden metterà fine alla dichiarazione di emergenza nazionale citata dall'amministrazione Trump per dirottare denaro alla costruzione del muro sul confine meridionale

Verranno inoltre prorogate le protezioni per un gruppo di liberiani che si trovano negli Stati Uniti fino al 30 giugno 2022, dopo che Trump aveva parlato di un blocco di questa proroga

Saranno bloccate anche le ultime azioni normative di Trump sui regolamenti. Un promemoria presidenziale indicherà formalmente al capo dello staff della Casa Bianca Ron Klain i regolamenti da congelare

Infine un’attenzione particolare alla dottrina etica che ogni ramo dell’esecutivo dovrà sottoscrivere. Richiedendo anche che i dipendenti federali promettano di “sostenere l'indipendenza del Dipartimento di Giustizia”