Gran Bretagna, crescono i casi di Covid: Londra torna zona rossa da mercoledì 16 dicembre

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Annuncio del ministro della Sanità dopo la ripresa dei casi di contagio. Richiudono pub e ristoranti. La City sarà in semi lockdown

Nuova stretta locale anti Covid in arrivo a Londra, che da mercoledì 16 dicembre torna in semi-lockdown. L'annuncio è arrivato ai Comuni da Matt Hancock, ministro della Sanità di Boris Johnson, formalizzando la decisione di reagire senza indugi alla ripresa locale di contagi registrato dopo la fine del confinamento nazionale bis di un mese il 2 dicembre. Prima di illustrare la decisione alla Camera, Hancock ha incontrato i deputati eletti nei collegi londinesi separatamente, in modo da spiegare loro la necessità precauzionale del giro di vite, esteso sempre da mercoledì pure alla vicina contea dell'Hertfordshire: quella che comprende l'aeroporto di Luton e la cittadina omonima. In mattinata era stato del resto il sindaco laburista della metropoli sul Tamigi, Sadiq Khan, ad anticipare la stretta come una cautela necessaria e inevitabile vista la tendenza dei contagi degli ultimi giorni (IL LIVEBLOG SUL CORONAVIRUS - LO SPECIALE COVID).

La capitale britannica passa dall'allerta arancione a quella rossa

La stretta prevede che la capitale britannica passi dall'allerta arancione, in cui era entrata il 2 dicembre, a quella rossa, livello di allarme più grave (o "Tier 3"). Questo comporterà nuove chiusure generalizzate di ristoranti, pub e bar (salvo l'asporto), degli alberghi, di alcuni negozi e limitazioni più severe dei movimenti, con inevitabili conseguenze, specie in periodo prenatalizio, su settori dell'economia e del commercio già colpiti dagli effetti della pandemia. Limitazioni che dureranno per ora fino al 23 dicembre, quando in tutto il Regno - Londra compresa - scatterà un alleggerimento di cinque giorni delle restrizioni in occasione del Natale. Per ora non si è parlato di una chiusura anticipata delle scuole, invocata dallo stesso Khan, in vista delle feste.

LONDON, ENGLAND - JUNE 27: Former London Mayor Boris Johnson leaves his home on June 27, 2016 in London, England. Mr Johnson is thought to be the frontrunner to succeed Prime Minister David Cameron after he resigned following the European Union referendum result to leave.  (Photo by Jack Taylor/Getty Images)

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In Gran Bretagna superate le 64mila vittime per coronavirus

Più in generale, la cifra assoluta delle vittime ufficiali della pandemia in Gran Bretagna restano intanto di poco oltre quota 64.000, un totale secondo a quello dell'Italia in Europa. Ma il trend dell'infezione, riportato sotto controllo nelle 4 settimane di lockdown nazionale bis imposto in Inghilterra fino al 2 dicembre dal governo di Boris Johnson, è tornato a far preoccupare negli ultimi giorni gli esperti: che hanno rinnovato gli appelli ai sudditi di Sua Maestà a non scatenarsi nello shopping prenatalizio e a misurare con cautela "i rischi" di contatti troppo stretti anche per le prossime festività di Natale, malgrado l'alleggerimento promesso delle restrizioni. 

Giornata del vaccino antinfluenzale per il personale dell'Ospedale San Giovanni, Roma, 7 ottobre 2020.
ANSA/MASSIMO PERCOSSI

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