Champions League, a Rennes 5mila tifosi ammassati in curva senza distanze. FOTO
Polemiche per la distribuzione nei settori dello stadio degli ultras della squadra francese, collocati tutti nello stesso settore dell'impianto, in occasione del match contro il Krasnodar. Il distanziamento non è stato rispettato e in diversi casi la mascherina non era utilizzata correttamente
È polemica per i 5mila tifosi nella curva del Rennes, in occasione dell'esordio assoluto della squadra francese in Champions League contro i russi del Krasnodar, senza il distanziamento sociale e in alcuni casi anche con la mascherina abbassata
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I tifosi si sono ammassati verso le transenne dietro la porta della squadra di casa
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La regola stabilita dal prefetto locale, nell'ambito dei poteri concessi dal decreto del governo che limita gli assembramenti, prevede in una regione come la Bretagna, non in stato di allerta sanitaria, un massimo di 5.000 persone per gli eventi pubblici
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La società aveva invitato i tifosi a "far sembrare lo stadio pieno"
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Ma a scatenare le polemiche è stata la distribuzione dei tifosi nei settori dello stadio, con gli ultras tutti concentrati in curva
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Il match è terminato 1-1: francesi momentaneamente in vantaggio su rigore al 56' con Guirassy e pareggio dopo soli 3 minuti del Krasnodar con Ramirez
Per questa edizione della Champions League la Uefa ha scelto un approccio variabile, in base al contesto: è permessa l'apertura degli stadi fino ad un 30% della capienza totale, a seconda delle disposizioni vigenti in ogni nazione o regione
I tifosi del Rennes si sono radunati anche prima del match fuori dallo stadio per accogliere il pullman della squadra (Foto/Ipa)
(Foto/Ipa)