#ProudBoys, sui social la comunità LGBTQ+ "occupa" l'hashtag dei suprematisti bianchi
MondoIl significato del nome del gruppo di estrema destra a cui Donald Trump si è rivolto in tv durante il dibattito con Joe Biden è stato ribaltato e utilizzato per lanciare messaggi di tolleranza e rispetto delle diversità. L'iniziativa è stata lanciata dall'attore e attivista Lgbtq George Takei. In poche ore ha cominciato a spopolare su Twitter e su Instagram
Da qualche giorno su Twitter e su Instagram spopola l'hashtag #ProudBoys. Ma non per diffondere la propaganda del gruppo suprematista bianco citato da Donald Trump nel dibattito elettorale con Joe Biden, con quel “Stand back and stand by” (“State indietro e state in allerta”) che ha fatto molto discutere, bensì per lanciare messaggi di tolleranza e pace dalla comunità Lgbtq+. Che ha letteralmente preso possesso dell’hashtag. L’idea è stata lanciata il 2 ottobre, su Twitter, dall'attore di Star Trek, e attivista Lgbtq+, George Takei: "Che succederebbe se i gay si facessero foto mentre si baciano o fanno cose molto gay, e poi si taggassero con #ProudBoys? Scommetto che li metterebbe davvero in crisi".
L'iniziativa lanciata da George Takei
L'iniziativa di Takei ci ha messo solo poche ore a essere seguita da migliaia di persone, che sui social hanno condiviso foto e messaggi, tra immagini a tema, meme ironici e messaggi di tolleranza e rispetto delle diversità. "Siamo orgogliosi di tutte le persone gay che si sono fatte avanti per rivendicare il nostro orgoglio in questa iniziativa", ha commentato dopo un paio di giorni Takei, in un post a cui ha allegato una foto insieme al marito Brad. "La nostra comunità e i nostri alleati hanno risposto all'odio con l'amore", ha aggiunto l'attore.
Il tweet dei militari canadesi negli Usa
Ha partecipato all'iniziativa anche il profilo Twitter dei militari canadesi di base negli Stati Uniti, che al suo post ha allegato l'immagine di due soldati che si baciano accompagnata da una frase: "Se indossate la nostra uniforme, dovete sapere cosa significa. Se pensate di volerla indossare, sappiate quel che significa. L'amore è amore. Capito cosa significa?".
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Chi sono i Proud Boys
I Proud Boys citati da Trump durante il dibattito con Biden sono un gruppo di estrema destra di suprematisti bianchi. Il tema è venuto fuori nel dibattito quando Biden ha accusato Donald Trump di aver difeso i suprematisti bianchi nell'attacco di Charlottesville, e sfidando il presidente a prenderne le distanze. Trump si è limitato a invitare i Proud Boys a fare un "passo indietro e stare fermo" ("Stand back and stand by"). Poi ha aggiunto che qualcuno dovrebbe fare qualcosa con il movimento della sinistra antagonista Antifa e la sinistra "perché questo non è un problema di destra ma di sinistra". I Proud Boys - è emerso da ambienti federali - vengono considerati un'organizzazione pericolosa dalle forze dell'ordine, una minaccia per le minoranze e per gli stessi agenti della polizia e una fonte di disinformazione e di diffusione delle teorie del complotto.