Coronavirus Francia: Parigi, Lione e Lille verso l'allerta massima per diffusione Covid
Dopo la chiusura di bar e ristoranti imposta in Provenza, si teme che una situazione di semi-lockdown possa ampliarsi alla regione dell'Ile-de-France. Il tasso di contagi nelle città di Parigi, Lione e Lille ha superato la soglia di 250 nuovi casi per 100.000 abitanti. LA GALLERY
Parigi, Lione e Lille si stanno avvicinando alla soglia di allerta "massima" per la diffusione del Coronavirus. Nella foto, persone in fila per il test a Venissieux, vicino a Lione
Il tasso di incidenza in queste tre città ha superato la soglia di 250 nuovi casi per 100.000 abitanti, dice BFM-TV
Il quotidiano Le Parisien, lo storico giornale della capitale, si chiede se la regione Ile-de-France non si stia dirigendo verso un nuovo lockdown
Il Paese è stato suddiviso in quattro diverse zone: stato d'emergenza sanitaria, massima allerta, allerta rinforzata e allerta
L'allerta massima è stata già raggiunta Marsiglia ed Aix-en-Provence. Misure drastiche sono state prese anche nell’isola di Guadalupa, dove (così come in Provenza) da sabato bar e ristoranti hanno chiuso
La scorsa settimana, in Francia, 4.070 pazienti sono stati ricoverati per infezione da Covid-19
Tra questi, 780 sono in terapia intensiva, indica il servizio sanitario pubblico
Secondo gli ultimi dati di Santé Publique France, un terzo dei nuovi focolai di contaminazione da coronavirus riguarda l'ambiente scolastico e universitario
La ministra francese dell'Istruzione Superiore, Frédérique Vidal, assicura però che in Francia non ci sarà nessuna chiusura "generalizzata delle università"
Intervistata da Radio Europe 1, la ministra ha scartato l'ipotesi di misure globali
"La situazione è molto diversa nei diversi territori e quindi negli istituti. Al momento, richiudere le università non è assolutamente previsto", ha garantito
Già mercoledì scorso il ministro della Salute francese, Olivier Veran, aveva annunciato l’introduzione di nuove restrizioni per cercare di contenere il picco di contagi
Nelle aree di allerta rinforzata invece, in cui rientra anche Parigi, i locali hanno iniziato da sabato a chiudere entro le 22
Ora si teme che lo stato di massima allerta possa ampliarsi ad altre città
Restrizioni sono scattate anche in tutto il nord della Francia, con chiusura di bar alle 22 e divieto di vendere alcol e diffondere musica amplificata tra le 20 e le 6, divieto di feste o assembramenti famigliari nei luoghi che accolgono il pubblico