
Coronavirus, come sarà la vita nel 2022 secondo il New York Times. FOTO
Il giornale Usa prova a immaginare come sarà il mondo post-Covid. Tra due anni, spiega, tante nuove abitudini rappresenteranno la normalità. Dal lavoro alla politica, in molti casi si tratterà di cambiamenti che erano già in corso da tempo, ai quali la pandemia ha dato soltanto l’ultima spinta. Potrebbero non esistere più i grandi centri commerciali e altri effetti potrebbero riguardare anche il mondo dello sport

Il New York times ha provato a immaginare come sarà il mondo nel 2022, dopo che le tante nuove abitudini a cui ci ha costretto l’emergenza coronavirus saranno ormai diventate la normalità
Coronavirus, gli aggiornamenti in diretta
Nel suo articolo David Leonhardt pensa a diversi cambiamenti, per alcuni dei quali si rintracciava una tendenza da tempo ma a cui il coronavirus ha dato la spinta finale
Coronavirus, nuove misure restrittive in diversi Paesi del mondo. FOTO
Uno dei primi cambiamenti, secondo il giornale, riguarderà i lunghi spostamenti e i viaggi lontano da casa
Coronavirus, Idee per il dopo: immaginare la nuova normalità: LO SPECIALE
I viaggi di lavoro diminuiranno drasticamente. Incontri e conferenze di persona continueranno a tenersi, ma si preferiranno incontri virtuali
Le incognite sulla riapertura delle scuole
I costi e la fatica per i lunghi spostamenti aumenteranno e ci si sposterà solo in casi di stretta necessità
L'articolo del New York Times
Questo avrà inevitabilmente un effetto anche sui viaggi di piacere e quindi sulle lunghe vacanze all’estero

Per molti colletti bianchi il lavoro da casa sperimentato in questo periodo potrebbe non essere una parentesi e diventare permanente

Già molte aziende hanno offerto ai loro dipendenti la possibilità di lavorare da casa per sempre. Un cambiamento che potrebbe avere importanti effetti sul mercato immobiliare commerciale

Strutture in cui si concentrava un vasto numero di persone a stretto contatto tra loro potrebbero scomparire

Sarà ad esempio il caso di molti cinema, che potrebbero essere sostituiti da altre strutture

Ma anche molte attività di ristorazione potrebbero trovarsi costrette a chiudere definitivamente

O saranno sostituite da altri ristoranti, diversi, che sappiano rispettare le nuove esigenze

Centri commerciali e grandi magazzini potrebbero non esistere più, non solo a causa degli assembramenti che producevano

Negli ultimi anni questi grandi centri hanno perso affari significativi, con i clienti che spesso preferivano acquistare online

L’e-commerce di contro vedrà una crescita esponenziale dopo questo periodo che ha portato al mercato digitale tantissimi nuovi clienti che prima non acquistavano online

Già oggi, strutture che prima ospitavano grandi centri commerciali sono state trasformate in magazzini di smistamento per aziende di e-commerce

Un’altra importante ripercussione, secondo il New York Times, potremmo vederla sull’istruzione, dopo che già tra il 2010 e il 2018 negli Stati Uniti le iscrizioni alle università sono diminuite dell’8%

Ora il virus sta facendo attraversare una crisi economica ai college americani che hanno perso le entrate della scuola estiva, del servizio di ristorazione, delle tariffe per il parcheggio e altro ancora

Potrebbe venire a mancare la sostenibilità economica e persino l’interesse per alcuni sport di squadra come il baseball, soprattutto nelle leghe minori

L’informazione potrebbe subire un grosso scossone sul piano locale, dopo che il web aveva già portato via la sua principale entrata derivante dalla pubblicità

Il New York Times spiega che tra il 2008 e il 2019, i giornali americani hanno eliminato circa la metà di tutti i lavori in redazione e ora il coronavirus ha imposto nuovi tagli

Tante piccole aziende che hanno chiuso per l’emergenza della pandemia potrebbero non riaprire più

Chi non aveva una situazione economica solida non riuscirà a ripartire dopo il blocco, favorendo una selezione delle aziende più grandi

Per tutte queste ragioni potrebbe però cambiare anche l’agenda politica, che dovrà proporre misure sociali di redistribuzione, per esempio tassando di più i più ricchi

Il tema della disuguaglianza comincerà a essere sempre più combattuto anche sul versante antirazzista

Quella per un'istruzione accessibile a tutti diventerà una battaglia fondamentale

E l’ambiente diventerà uno dei temi protagonisti dopo che tutti abbiamo cominciato a preoccuparci più seriamente della nostra salute