
Usa, proteste a Minneapolis per afroamericano morto durante un fermo di polizia. FOTO
George Floyd è stato bloccato a terra da un agente che gli ha schiacciato il collo con un ginocchio per diversi minuti. In un video si sente l’uomo dire: "Lasciatemi, non riesco a respirare". Tante le persone in strada a manifestare con cartelli con su scritto “I can’t breath”, “Black Lives Matter” o “Stop killin’ black people”. LA FOTOGALLERY

“I can’t breath”, “Non riesco a respirare”. È una delle scritte apparse sui cartelli delle persone che a Minneapolis sono scese in strada a protestare per la morte di George Floyd, un uomo afroamericano morto durante un fermo di polizia. In un video si vede Floyd, tenuto fermo a terra da un agente di polizia che gli blocca il collo con un ginocchio, mentre dice: "Lasciatemi non riesco a respirare"
Usa, uomo afroamericano muore a Minneapolis durante fermo di polizia: licenziati 4 agenti
Secondo quanto ricostruito finora, la polizia ha ricevuto una segnalazione per un uomo sospetto che, seduto in auto, sembrava essere sotto l'influenza di sostanze stupefacenti e aveva cercato di usare un documento falso in un mini market
Le proteste per la morte di George Floyd. VIDEO
Gli agenti, che indossavano le body-cam, arrivati sul posto gli hanno chiesto di scendere dalla macchina ma l’uomo avrebbe cominciato a opporre resistenza
Il messaggio di protesta di Lebron James
A quel punto gli agenti lo hanno bloccato a terra e, mentre cercavano di ammanettarlo, uno di loro gli ha tenuto premuto il collo con un ginocchio per almeno sette minuti nonostante l’uomo dicesse di non riuscire a respirare. Al momento dell’arrivo dell’ambulanza, Floyd era già morto

Secondo quanto si vede nel video, il poliziotto che teneva Floyd a terra non avrebbe allentato la presa neanche quando l’uomo sembrava aver perso i sensi e nonostante alcuni passanti lo implorassero di controllargli il battito cardiaco

I quattro poliziotti coinvolti nella vicenda sono stati licenziati. Lo ha reso noto il sindaco di Minneapolis: “Questa è la decisione più giusta. Credo in ciò che ho visto - ha detto Jacob Frey - e ciò che ho visto è sbagliato sotto tutti i punti di vista. Quell'uomo non avrebbe dovuto morire. Essere un nero in America non dovrebbe essere una sentenza di morte"











Un frame del video in cui si vede Floyd bloccato a terra