Coronavirus, superati i 263mila morti nel mondo. Oltre 2mila vittime in 24 ore negli Usa

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Secondo i dati della Johns Hopkins University, a livello globale i casi hanno superato i 3 milioni 753mila. I decessi, solo negli Usa, sono più di 73mila. In Brasile record di 614 morti nell'ultimo giorno

Continua a salire il numero dei morti per coronavirus: sono oltre 263mila i decessi legati al covid-19 registrati in tutto il mondo, secondo i dati aggiornati dell'università americana Johns Hopkins. Dei morti, oltre 73mila sono negli Stati Uniti e oltre 30mila nel Regno Unito. I casi totali di contagio sono invece 3 milioni e 753mila, di cui un milione e 228mila negli Usa (GLI AGGIORNAMENTI LIVE - LA MAPPA DELLA DIFFUSIONE GLOBALE)

Negli Usa oltre 2mila morti in un giorno. In Brasile record di vittime in 24 ore

Negli Stati Uniti, nelle ultime 24 ore, i morti sono stati 2.073, mentre il numero complessivo dei decessi ha superato i 73mila. Intanto, i numeri continuano a crescere anche in Brasile, dove sono 614 i morti per Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore, il numero più alto dall'inizio della pandemia. Lo ha rivelato il ministero della Salute, precisando che le vittime totali sono 8.535. Numero record anche per i contagi: 10.381 in un solo giorno, per un totale di 125.096 casi confermati.

Membro dello staff di Trump positivo

La Cnn riporta che un membro dello staff presidenziale della Casa Bianca è risultato positivo al coronavirus. Lo riporta la Cnn. Si tratta di un membro della marina militare che funge da "valletto" del presidente Donald Trump, occupandosi principalmente del suo guardaroba. I 'valet' sono membri di una elite militare dedicata proprio all'assistenza del presidente soprattutto nei suoi appartamenti, dunque a stretto contatto con tutti i membri della first family. Intanto per precauzione, Trump è stato nuovamente sottoposto al test per il coronavirus ed è risultato negativo. Test negativo anche per il vicepresidente Mike Pence, informa la Casa Bianca.

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Portavoce di Bolsonaro positivo al test

Intanto emerge che il portavoce ufficiale del presidente brasiliano Jair Bolsonaro, il generale Otávio Santana do Rêgo Barros, è risultato positivo al coronavirus, secondo una nota rilasciata dal suo ufficio, come fa sapere la Cnn. Stando a quanto riportato, Barros, che si è sottoposto al test lunedì scorso, non ha "nessun sintomo che dovrebbe destare preoccupazione" e si trova in isolamento domiciliare. Nel mentre, il nuovo ministro della Salute brasiliano, Nelson Teich, ha spiegato che il lockdown “potrebbe essere necessario in alcune situazioni". “Quando parliamo di isolamento, distanziamento, esistono vari livelli. L'importante è che non vi sia una difesa dell'isolamento e una difesa del non isolamento, vi sono vari livelli", ha aggiunto.

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