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Coronavirus Brasile, fosse comuni a Manaus per far fronte all'aumento dei morti. VIDEO

Mondo

Nella capitale dell'Amazzonia il numero di sepolture giornaliere è più che raddoppiato a causa dell'emergenza. La città è una delle più colpite dal virus in Brasile. Il sindaco tra le lacrime: "Abbiamo bisogno di aiuto, siamo al collasso"

Fosse comuni a Manaus, capitale dell'Amazzonia brasiliana, per far fronte all'aumento di decessi per l'epidemia di coronavirus. È la misura a cui hanno fatto ricorso le autorità della metropoli, due milioni di abitanti e città con uno dei più alti tassi di decessi e casi confermati in Brasile. "Il comune ha adottato il sistema di fosse comuni per seppellire le vittime di Covid-19, un metodo già utilizzato in altri Paesi", si legge nell’annuncio della città, è "una misura necessaria per far fronte alla domanda di sepolture". Il Brasile è il Paese con il più alto tasso di vittime e casi confermati in America Latina, con più di 2.700 morti e e almeno 43mila contagi (AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE).

Numero di sepolture più che raddoppiato

Secondo una dichiarazione del comune, negli ultimi giorni il numero di sepolture è più che raddoppiato nel cimitero pubblico di Nossa Senhora Aparecida. La media prima della pandemia era di circa 30 sepolture al giorno, ma ora la cifra è salita fino a quasi 100 (LE TAPPE - I PAESI CON IL MAGGIOR NUMERO DI CASI).

Il sindaco di Manaus tra le lacrime: "Siamo al collasso, l'Amazzonia ha bisogno di aiuto"

Il sindaco di Manaus, Arthur Virgilio Neto, ha annunciato la decisione tra le lacrime, affermando che Manaus "non sta vivendo un'emergenza ma una calamità naturale". La capitale amazzonica registra al momento 1.664 contagi ufficiali, dei quali 166 mortali. E i pochi posti di terapia intensiva sono ormai al completo. "Siamo al collasso, i medici devono scegliere chi salvare in base all'età, siamo alla barbarie", ha detto il sindaco, che ha lanciato un appello al governo: "L'Amazzonia ha bisogno di aiuto, abbiamo bisogno di volontari, medici, infermieri e apparecchiature mediche" (LE SEPOLTURE COMUNI A NEW YORK).

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