Coronavirus, la stretta della Bolivia per evitare la diffusione del contagio FOTO

Oltre alla chiusura dei confini, i boliviani sono chiamati a rispettare un rigoroso lockdown che per il momento è previsto fino al 15 aprile

Per mantenere in ordine la situazione, la Anez ha schierato polizia ed esercito per le strade delle città

Tanti sono i checkpoint dove vengono fermate le persone e viene richiesto loro di mostrare la carta di identità

Per strada è permessa la circolazione solo a quei veicoli utili a trasportare le persone per motivi sanitari

Solo una persona per famiglia può uscire per fare la spesa durante le ore del mattino. Non si può uscire per altri motivi

Ogni famiglia ha un membro designato di età compresa tra 18 e 65 anni, a cui viene assegnato un giorno della settimana per fare acquisti

Gli anziani sono chiamati a rimanere sempre a casa perché considerati i più vulnerabili e sensibili al Covid-19

Durante i fine settimana, nessuno può uscire di casa per nessun motivo esclusi, ovviamente, quelli sanitari e lavorativi

Il primo caso era stato osservato il 26 febbraio, quando la Bolivia ha segnalato un sospetto di COVID-19.

Il paziente di 40 anni era in Europa, ed è stato isolato in un centro medico privato nella città di Santa Cruz

Successivamente è stato dimesso venerdì 6 marzo, a causa del test negativo per COVID-19.2

Ma il contagio, anche se lento non si è fermato e ll 28 marzo, il ministero della salute ha confermato i primi 3 decessi in Bolivia