La cancelliera in conferenza stampa a Berlino sull'emergenza sanitaria ha sottolineato che la vera sfida sarà "guadagnare tempo" e ha insistito sulla circostanza che il virus non sia ancora ben conosciuto e che al momento non c'è un vaccino
"Gli esperti dicono che potrà infettarsi fino al 70% della popolazione". E' quello che ha ribadito oggi a Berlino in conferenza stampa la cancelliera tedesca Angela Merkel, parlando dell'emergenza Coronavirus (AGGIORNAMENTI) in Germania e sottolineando che la vera sfida sarà "guadagnare tempo". Merkel ha anche insistito sulla circostanza che il virus non sia ancora ben conosciuto e che al momento non c'è un vaccino (LO SPECIALE - LA SITUAZIONE IN ITALIA: GRAFICI -IL CONTAGIO NEL MONDO IN UNA MAPPA ANIMATA).
"Pronti a rivedere bilancio per contenere epidemia"
"Si tratta di una situazione straordinaria e faremo tutto il necessario" e "anche tutto quello che possiamo per uscire da questa situazione, dopodiché vedremo che significato ha sul nostro bilancio", ha aggiunto la cancelliera tedesca, sottolineando che la priorità del governo tedesco è di contenere l'epidemia.
"Chiudere frontiere non è modo adeguato di reagire"
Durante la conferenza stampa, la cancelliera si è soffermata sull'emergenza sanitaria in Europa e in special modo a ciò che sta accadendo in Italia. "La Germania non ritiene che chiudere le frontiere sia il modo adeguato di reagire", ha detto a una domanda sulle decisioni prese dall'Austria verso l'Italia riguardo al Coronavirus.
"Parleremo con Italia per capire come sostenerla"
"Noi parleremo con i colleghi italiani per capire cosa possiamo fare", ha aggiunto Merkel, precisando che nei prossimi giorni avrà di nuovo uno scambio anche con il premier italiano Giuseppe Conte sulla situazione. "Faremo quello che possiamo fare e quello di cui possiamo rispondere", ha affermato. La Germania si comporterà con l'Italia "come si fa fra amici". La cancelliera ha però sottolineato che anche il sistema tedesco è "in procinto di affrontare una situazione di stress".
I numeri del contagio in Germania
In Germania si contano oltre 1600 contagiati e 3 morti, all'11 marzo. C'è anche il primo caso di calciatore professionista positivo al Coronavirus. Si tratta di Timo Hubers, giocatore dell'Hannover, come comunica lo stesso club tedesco: "Timo Hubers è risultato positivo al Coronavirus. L'intera squadra, gli allenatori e il personale sono stati sottoposti a test in via precauzionale".