Lo scrittore cileno, che abita in Spagna, e sua moglie hanno manifestato i primi sintomi il 25 febbraio, dopo essere tornati da un festival letterario in Portogallo. Il caso è stato confermato il 29 febbraio dalle autorità sanitarie delle Asturie
Lo scrittore cileno Luis Sepulveda e sua moglie Carmen Yanez, sono risultati positivi al test del coronavirus. La coppia, residente in Spagna, come riferiscono diversi media spagnoli, ha presentato i primi sintomi due giorni dopo il rientro dal festival letterario 'Correntes d'Escritas' a Póvoa de Varzim, in Portogallo. Il contagio è stato confermato il 29 febbraio dalle autorità sanitarie delle Asturie (Spagna), che con Sepulveda hanno registrato il loro primo caso di coronavirus (LO SPECIALE DI SKY TG24 - LA MAPPA DEL CONTAGIO - LE FAQ DEL MINISTERO - GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI).
Il viaggio in Portogallo prima di ammalarsi
Sepulveda (70 anni) e la moglie (66 anni) erano stati in Portogallo dal 18 al 23 febbraio e i primi sintomi erano comparsi il 25, ma al momento non ci sono informazioni per stabilire se la malattia sia stata contratta proprio in Portogallo. Entrambi sono stati trasferiti al Central University Hospital of Asturias, a Oviedo, in isolamento. I medici cercano ora di identificare i "contatti stretti" avuti dallo scrittore negli ultimi tempi.
La conferma del contagio
A dare la conferma del contagio, come scrive il quotidiano portoghese Publico, è stata la Direzione Generale della salute portoghese (Direcção-Geral da Saúde) che ha fatto sapere di essere in contatto con le autorità spagnole: "La diagnosi di laboratorio è stata positiva, in attesa di conferma da parte del laboratorio nazionale di riferimento", si legge in una nota.