Ricoverati allo Spallanzani il ricercatore italiano di 29 anni e la coppia di cittadini cinesi. Il direttore del centro: "In Italia non c'è circolazione locale del virus". Di Maio: blocco voli Italia-Pechino
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Sileri, quarantena modulata su esiti esami
Il presidente della Guinea Equatoriale, Teodoro Obiang Nguema Mbasogo, ha annunciato che il Paese donerà 2 milioni di dollari alla sua "nazione sorella" Cina per aiutarla a combattere l'epidemia di coronavirus. Lo riporta Bbc Africa. Sebbene la Cina vanti la seconda economia più grande del mondo dopo quella degli Stati Uniti, la decisione, presa in una riunione di gabinetto martedì, è indirizzata a manifestare "sostegno e solidarietà'" a uno dei principali partner commerciali della Guinea Equatoriale. Nonostante il Paese africano sia il terzo produttore di petrolio del continente, oltre la meta' della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà.
Sileri, quarantena modulata su esiti esami
"La quarantena sarà modulata a seconda degli esami che saranno fatti nei giorni a venire e in base alle loro condizioni. Quattro tamponi erano già previsti". Così il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, in relazione ai 55 connazionali rientrati da Wuhan e in quarantena alla Cecchignola. "E' evidente - ha aggiunto - che chi ha avuto contatti con il ragazzo risultato positivo avrà un'estensione della quarantena".
Foxconn tiene chiusa sede Shenzhen
Hon Hai Precision ha chiesto ai dipendenti che lavorano a Shenzhen, suo quartier generale in Cina, di non tornare al lavoro al termine delle festività legate al Capodanno Lunare, prorogate dal governo di Pechino fino al 10 febbraio. "Per salvaguardare la salute e la sicurezza di tutti e rispettare le misure di prevenzione del governo, vi invitiamo a non tornare a Shenzhen", ha scritto Hon Hai, più conosciuta come Foxconn ai dipendenti, in un messaggio consultato da Bloomberg.
Coronavirus: in campo la consulenza psicologica
I consulenti psicologici si sono uniti alla dura battaglia contro il nuovo focolaio di epidemia di coronavirus in Cina, alleviando l'ansia e la paura che altrimenti potrebbero diffondersi insieme al virus. La piattaforma di audiolibri con sede a Shanghai Ximalaya FM ha riferito a Xinhua che con l'evolversi dell'epidemia di coronavirus, tra i cittadini di Wuhan è cresciuta la richiesta di blog audio su terapia e consultazione psicologica. A Wuhan sono sempre popolari programmi audio disponibili su Ximalaya FM come "L'allenamento della consapevolezza in 21 giorni: addio all'ansia e all'insonnia" e "100 lezioni psicologiche di Lin Zi". Hanno fatto registrare grandi numeri sulla piattaforma.
Controlli in aeroporto a Bangkok
Cancellazioni gratis su Airbnb in zone colpite
L'allerta coronavirus arriva anche sul mondo degli affitti brevi. Sul portale di Airbnb c'è una pagina dedicata - QUESTA - in cui si spiega che, se il viaggio è interessato dal nuovo focolaio di Coronavirus (sia per la meta finale che per quella di partenza del turista), si può cancellare gratuitamente la prenotazione dell'alloggio o l'esperienza. I termini delle circostanze attenuanti si applicano a ospiti e host nella provincia cinese dell'Hubei e nelle province della Cina continentale, host che ricevono ospiti che provengono da aree gravemente colpite, Ospiti e host costretti a modificare o cancellare il viaggio per ottemperare a eventuali restrizioni imposte dalle autorità competenti, Ospiti e host che vengono monitorati o a cui è stata diagnosticata la nuova infezione di coronavirus da medici o autorità sanitarie.
Coronavirus: scambiato per cinese e pestato su bus a Cagliari
Scambiato per cinese e accusato di essere portatore del coronavirus, un cameriere filippino di 31 anni residente nell'hinterland cagliaritano è stato provocato e aggredito ieri sera su un autobus nel tragitto fra Cagliari e Assemini. Sull'episodio, denunciato dal giovane nella notte, indagano i carabinieri della compagnia di Cagliari.
Ericsson non partecipa al Mobile World Congress di Barcellona
Ericsson ha deciso di non partecipare al Mobile World Congress di Barcellona. La scelta, si legge in una nota dell'azienda svedese, e' stata fatta "in seguito allo scoppio e alla continua diffusione del nuovo coronavirus". Si tratta, per l'appuntamento nella citta' catalana, uno dei piu' attesi da operatori e gestori di reti, di un colpo potenzialmente fatale: Ericsson e' uno dei maggiori player nello sviluppo di reti di telecomunicazioni e in particolare di quelle 5G.
Ue, i casi sono saliti da 26 a 29
Nelle ultime 24 ore i casi di coronavirus, in Europa, sono saliti da 26 a 29 (13 in Germania, 6 in Francia, 3 nel Regno Unito e in Italia, e uno rispettivamente in Belgio, Finlandia, Spagna e Svezia). Sono gli ultimi dati dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) nel giorno della videoconferenza di alto livello, che si e' tenuta stamani a Bruxelles, con la partecipazione di rappresentanti della presidenza di turno croata del Consiglio Ue, direttori generali della Commissione europea e dei ministeri nazionali coinvolti nella gestione dell'emergenza. Lo scambio di informazioni aggiornate sulla situazione del coronavirus in Europa e sulle misure prese dagli Stati hanno fatto parte dell'agenda. Resta in programma per la settimana prossima un consiglio straordinario dei ministri della Salute Ue.
Gelmini: "Facciano un decreto per le imprese colpite"
"Noi abbiamo chiesto al Governo che possa immaginare un decreto nel quale prevedere, come chiedono le associazioni di categoria, dei risarcimenti per le attività particolarmente colpite, dalla moda, all'export passando per la ristorazione. Sono molti i settori colpiti, Confcommercio ha avanzato delle richieste che noi condividiamo e facciamo appello al Governo perché vengano risarcite le attività particolarmente colpite". Lo ha detto la capogruppo di Forza Italia alla Camera, Mariastella Gelmini, a margine dell'iniziativa 'Il Te' dell' Amicizia', promossa a Milano in un ristorante cinese da Italian Chinese Business Association, per dire no alla psicosi che ha portato alcuni italiani a disertare la cucina cinese.
Mantova, segnalano caso in ristorante, aperta indagine
I carabinieri di Castiglione delle Stiviere (Mantova) indagano per procurato allarme dopo la telefonata anonima che ha fatto scattare il protocollo d'emergenza per il coronavirus in un ristorante cinese e giapponese del paese. La chiamata arrivata al 112 diceva di una
persona in cucina, rientrata da poco dalla Cina, con sintomi compatibili con il virus. Da qui l'intervento immediato degli operatori sanitari con gli agenti della Locale e i carabinieri. Il caso e' poi risultato negativo e in mattinata e' stata aperta un'indagine per procurato allarme.
persona in cucina, rientrata da poco dalla Cina, con sintomi compatibili con il virus. Da qui l'intervento immediato degli operatori sanitari con gli agenti della Locale e i carabinieri. Il caso e' poi risultato negativo e in mattinata e' stata aperta un'indagine per procurato allarme.
Cecchignola: "Prima agitazione, poi tranquillità"
"Momenti di agitazione" tra le 55 persone in isolamento alla Cecchignola quando e' stato loro comunicato che il ragazzo trasferito allo Spallanzani e' risultato positivo al Coronavirus, ma poi sono state fornite comunicazioni sulla situazione e sul "rischio bassissimo" di contagio e "il clima è tornato più tranquillo". E' quanto apprende l'ANSA da fonti vicine a una delle 55 persone in quarantena nella struttura militare. A prevalere e' soprattutto "la noia", perché "le giornate sono lunghe". Viene inoltre confermato che le 55 persone, quando escono dalle proprie stanze, indossano tutte gli strumenti protettivi.
Di Maio: "Massima sicurezza dei nostri cittadini"
"Ogni Stato ha adottato delle misure", ha aggiunto Di Maio, evocando altri Stati europei che hanno richiamato i propri connazionali e sottolineando che l'Italia "ha dichiarato lo stato d'emergenza", privilegiando "la massima sicurezza dei nostri cittadini rispetto alla proliferazione del coronavirus". "Abbiamo cercato di rimpatriare subito i connazionali che si trovavano a Wuhan - ha proseguito - che sono stati posti in quarantena. Una di queste persone e' risultata positiva al virus nelle ultime ore".
Di Maio, blocco voli finché sarà opportuno
"Il tema del blocco dei voli è una misura che abbiamo preso per affrontare l'emergenza nell'immediato e rimarrà in atto finché le autorità sanitarie e la comunità scientifica lo riterranno opportuno". Cosi' il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, in conferenza stampa con l'omologo spagnolo Arancha Gonzalez Laya a Madrid, rispondendo a una domanda sulle misure decise dal governo contro l'epidemia di coronavirus cinese.
Imprenditori, a Milano -50% fatturato ristoranti
In seguito alla psicosi da coronavirus il "calo di fatturato a Milano per i bar cinesi e' del 20%, per la ristorazione va ancora peggio con un calo del 50-60% , mentre per i negozi e supermercati e' del -40% circa e per l'abbigliamento del -35%". Sono i dati diffusi da Giovanni Mao, presidente della Italian Chinese Business Association, associazione che raduna gli imprenditori cinesi in Italia, nel corso dell'iniziativa 'Il Te' dell'Amicizia', promossa a Milano in un ristorante cinese per dire no alla psicosi che ha portato alcuni italiani a disertare la cucina cinese. All'iniziativa hanno preso parte esponenti di Regione Lombardia, con il vicepresidente Fabrizio Sala, di Forza Italia, con la capogruppo alla Camera Mariastella Gelmini e l'eurodeputato, Massimiliano Salini, e del Comune di Milano con il consigliere Franco D'Alfonso.
Coronavirus, per ora niente controlli in treni e stazioni
Non saranno al momento effettuati controlli sanitari sui treni e nelle stazioni ferroviarie. E' quanto emerso nella riunione del Comitato operativo della Protezione Civile durante la quale si è fatto il punto sugli interventi messi in campo finora per l'emergenza coronavirus. Allo stato, dunque, si è deciso di proseguire con le misure scattate subito dopo la dichiarazione dello stato d'emergenza per aeroporti e porti, senza estenderle anche alle stazioni e ai convogli ferroviari.
Guinea Equatoriale donerà alla Cina 2 mln
Il presidente della Guinea Equatoriale, Teodoro Obiang Nguema Mbasogo, ha annunciato che il Paese donerà 2 milioni di dollari alla sua "nazione sorella" Cina per aiutarla a combattere l'epidemia di coronavirus. Lo riporta Bbc Africa. Sebbene la Cina vanti la seconda economia più grande del mondo dopo quella degli Stati Uniti, la decisione, presa in una riunione di gabinetto martedì, è indirizzata a manifestare "sostegno e solidarietà'" a uno dei principali partner commerciali della Guinea Equatoriale. Nonostante il Paese africano sia il terzo produttore di petrolio del continente, oltre la meta' della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà.
Coronavirus, ieri controllati 100mila passeggeri e 868 voli
Nella sola giornata di ieri sono state controllate con le procedure sanitarie disposte per il rischio coronavirus quasi 100mila persone, arrivate negli aeroporti italiani con 868 voli internazionali. Dei 98.572 passeggeri controllati, è emerso nella riunione del Comitato operativo della Protezione Civile, 8 sono risultati avere una temperatura superiore ai 37.5: immediatamente sono scattati i controlli aggiuntivi nelle strutture sanitarie negli aeroporti che hanno escluso sintomi o patologie riconducibili al virus. Per gli 8 non e' stata dunque disposto alcun ricovero.