Aumenta il bilancio delle vittime nella provincia dell'Hubei, da dove è partito il contagio e dove si contano 25 nuovi decessi e 840 nuovi casi. In tutta la Cina i casi di infezione confermati sono oltre 5.900. Usa valutano sospensione di tutti i voli da e per il Paese
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Quattro casi sospetti in Etiopia
Quattro persone sospettate di aver contratto il coronavirus sono state messe in isolamento nella capitale dell'Etiopia, Addis Abeba, secondo quanto riporta la Bbc. Dallo scorso mercoledì, tutti i passeggeri in arrivo dalla Cina vengono sottoposti a screening all'aeroporto
internazionale di Bole di Addis Abeba per verificare la possibile presenza di infezioni. Nel corso di una conferenza stampa ad Addis Abeba, il ministro della Sanità, Lia Tadesse, e altri funzionari hanno dichiarato che tutti e quattro i casi sospetti sono cittadini etiopi. Tre di loro sono studenti che erano tornati da varie università vicino a Wuhan, l'epicentro dell'epidemia. Funzionari sanitari affermano che campioni di sangue verranno inviati in Sudafrica per ulteriori indagini. Ad oggi l'Ethiopian Airlines ha esaminato più di 22 mila passeggeri
per rilevare possibili sintomi del virus
internazionale di Bole di Addis Abeba per verificare la possibile presenza di infezioni. Nel corso di una conferenza stampa ad Addis Abeba, il ministro della Sanità, Lia Tadesse, e altri funzionari hanno dichiarato che tutti e quattro i casi sospetti sono cittadini etiopi. Tre di loro sono studenti che erano tornati da varie università vicino a Wuhan, l'epicentro dell'epidemia. Funzionari sanitari affermano che campioni di sangue verranno inviati in Sudafrica per ulteriori indagini. Ad oggi l'Ethiopian Airlines ha esaminato più di 22 mila passeggeri
per rilevare possibili sintomi del virus
Autorità sanitarie cinesi: diffusione per via aerea e contatto
Il nuovo virus che sta causando un'epidemia in Cina si trasmette principalmente per via aerea ma anche tramite il contatto. Lo affermano le autorità sanitarie cinesi. Questa informazione è stata rivelata in un piano di prova aggiornato per la diagnosi e il trattamento della polmonite causata dal nuovo coronavirus, pubblicato oggi dalla Commissione Sanitaria Nazionale cinese. Rispetto alla versione precedente, il piano aggiunge tre caratteristiche epidemiologiche del virus, affermando che la principale fonte di infezione al momento sono le persone a loro volta infettate dal virus. Secondo le nuove indicazioni tutte le persone possono essere contagiate, compresi i bambini e i neonati. Se infettati, gli anziani e le persone con problemi di salute pregressi come diabete, ipertensione e malattie cardiovascolari sono maggiormente inclini a manifestare sintomi più gravi. Le autorità sanitarie cinesi hanno annunciato oggi che alla fine della giornata di ieri erano stati segnalati 4.515 casi confermati di polmonite causata dal nuovo coronavirus in 30 regioni a livello provinciale. Un totale di 106 persone sono decedute a causa della malattia.
Italiano in Cina a Sky TG24: siamo reclusi in casa
Virus Cina, Berlino: nessuna ragione preoccupazione eccessiva
"Prendiamo la situazione molto molto seriamente, ma non c'è motivo per una preoccupazione eccessiva". Lo ha detto il ministro della Salute tedesco, Jens Spahn, in un incontro con la stampa, dedicato al contagio da Coronavirus del trentatreenne tedesco in Baviera. "L'unica cosa che davvero mi preoccupa sono le teorie del complotto che già compaiono sui social media", ha aggiunto.
Virus Cina, ministero della Salute stanzia 2,1 mln per 76 medici e 30 infermieri
Il pool chiamato a rinforzare i controlli e a supportare il numero verde 1500 del ministero della Salute sull'epidemia di coronavirus si comporrà di 76 medici, 30 infermieri, 4 psicologi e altrettanti mediatori culturali. E' quanto si legge nell'ordinanza del ministero della Salute sulle "Misure profilattiche contro il nuovo Coronavirus ", pubblicata in Gazzetta Ufficiale.
Virus Cina, Zaia: aperta unità di crisi
"Ci preoccupa molto. Lunedì faremo un punto stampa per dare indicazioni. Abbiamo un'unita' di crisi aperta costantemente con i direttori delle Ulss e il servizio centrale". Così il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, sui rischi di un potenziale contagio dalla Cina. "Non si e' ben capito ancora - ha aggiunto - quale sarà lo sviluppo di questo che potrebbe diventare una pandemia, potrebbe diventare un'epidemia importante. Noi abbiamo già attivato quello che è l'abc in caso di contaminazione. Certo che ci vuole anche un po' di fortuna in queste storie. I dati che ci arrivano dalla Cina - ha rilevato ancora Zaia - sono inquietanti, in un Paese nel quale si è capito chiaramente che le regole sono un'opinione. E quando non ci sono regole e comportamenti etici compatibili, i risultati sono questi, scappano virus e non si capisce se esce da un laboratorio o cosa sia accaduto. Il fatto è che oggi - ha concluso Zaia - noi stiamo affrontando una pandemia".
Un caso accertato a Monaco e uno sospetto a Berlino
Dopo la conferma di un paziente contagiato dal coronavirus a Monaco di Baviera, si registra anche a Berlino un "caso sospetto". A quanto affermano il Tagesspiegel e l'emittente Rbb, una donna che presenta i sintomi della malattia polmonare è stata messa in isolamento a
Charlottenburg-Wilmersdorf. Le autorità sanitarie stanno effettuando gli esami necessari per stabilire se si tratti proprio del coronavirus. Secondo i media tedeschi, la donna è stata nella "zona a rischio" in Cina. Ulteriori dettagli non sono stati forniti. Precedentemente, la Bild Zeitung aveva riferito di altri 7 casi sospetti in trattamento alla clinica universitaria di Heidelberg.
Charlottenburg-Wilmersdorf. Le autorità sanitarie stanno effettuando gli esami necessari per stabilire se si tratti proprio del coronavirus. Secondo i media tedeschi, la donna è stata nella "zona a rischio" in Cina. Ulteriori dettagli non sono stati forniti. Precedentemente, la Bild Zeitung aveva riferito di altri 7 casi sospetti in trattamento alla clinica universitaria di Heidelberg.
Mascherine non garantiscano protezione da virus
"Le mascherine non garantiscono la completa protezione dal nuovo coronavirus", ha detto all'AGI Giovanni Maga, direttore dell'Istituto di Genetica Molecolare del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pavia. "Possono essere utili a coloro che si trovano in una zona ad alto rischio di contagio perché possono contribuire a evitare l'inalazione di aerosol, ad esempio proteggono dagli starnuti", spiega l'esperto. "Ma al di fuori dell'area di contagio, le mascherine non servono proprio a nulla", aggiunge. Le armi principali per prevenire l'infezione rimangono due: "lavarsi bene e spesso le mani ed evitare i luoghi affollati", conclude Maga.
Un caso sospetto in Brasile
Una 22enne brasiliana, ritornata da poco da un viaggio in Cina, è stata ricoverata in un ospedale di Belo Horizonte, capitale dello Stato di Minas Gerais, dove è in attesa dei risultati delle analisi che devono confermare se i sintomi dei quali soffre - febbre alta, problemi respiratori - sono dovuti ad un contagio del coronavirus cinese. Finora era stato segnalato un solo caso di sospetto coronavirus in Brasile, poi smentito.
Thyssenkrupp sospende viaggi dipendenti in Cina
Dopo la conferma di un paziente tedesco affetto da coronavirus, anche il gruppo Thyssenkrupp ha deciso di sospendere i viaggi di servizio verso e dalla Cina. L'azienda "consiglia urgentemente a tutti i dipendenti di non intraprendere per sicurezza viaggi verso e dalla Cina che non siano assolutamente necessari", ha affermato un portavoce del colosso industriale, citato dalla Bild. La Thyssenkrupp ha circa 17.500 dipendenti in Cina, di cui 350 impiegati in una società attiva nel comparto degli ascensori che si trova proprio a Wuhan.
Francia, domani aereo per rimpatrio connazionali
Il ministero della Salute francese ha confermato che invierà domani, da Parigi, un aereo per il rimpatrio dei primi connazionali che intendono lasciare il Paese. Circa 500 francesi sono registrati al consolato di Wuhan ma il loro numero totale, compresi quelli non registrati, è probabilmente di circa un migliaio, secondo il segretario di Stato agli affari esteri, Jean-Baptiste Lemoyne.
Nuovi contagi in Thailandia. FOTO
Con sei nuovi casi di contagio accertati, la Thailandia è diventato il Paese con il più alto numero di casi di coronavirus dopo la Cina. Le misure di sicurezza sono state innalzate sui mezzi pubblici cittadini e sugli aerei.
Russia chiude 3 valichi frontiera fino 7 febbraio
La Russia ha chiuso, fino al 7 febbraio, tre valichi di frontiera con la Cina nelle sue regioni orientali, sullo sfondo dei timori per la diffusione del contagio da coronavirus. Come riporta la Tass, i valichi sono quelli di Lobei, Tongjiang e Zhaohe, ha fatto sapere il governatore della regione di Khabarovsk, interessata dal provvedimento insieme alla Regione autonoma ebraica e a quella di Amur.
Cina: approvato progetto nuovo vaccino coronavirus
Il progetto per lo sviluppo di un vaccino mRNA contro il nuovo coronavirus (2019-nCoV) è stato approvato con urgenza. Lo ha dichiarato lo Shanghai East Hospital dell'Universita' Tongji. Il vaccino sarà sviluppato dall'ospedale con la Stermirna Therapeutics. Li Hangwen, amministratore delegato di Stermirna Therapeutics, ha detto che saranno necessari non più di 40 giorni per produrre i campioni del vaccino sulla base della nuova generazione di tecnologia mRNA e di alcune procedure preliminari. I campioni saranno inviati per i test e portati nelle cliniche il prima possibile. Il ciclo di produzione dei vaccini tradizionali può durare dai cinque ai sei mesi, mentre il vaccino mRNA ha il vantaggio di un ciclo di sviluppo e produzione più breve.
Xi: il virus è un demone, intrapresa una lotta seria
"La Cina ha intrapreso una lotta seria contro il coronavirus definito un "demone" e non terra' nascosta l'epidemia: lo ha detto il presidente cinese Xi Jinping.
Speranza: il bombardamento mediatico è forte
Sul Corona virus c'è un bombardamento mediatico molto forte, il mio messaggio al Paese è che le istituzioni stanno facendo tutto quello che e' nelle loro possibilità". Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza a margine della conferenza stampa "L'Alzheimer spegne i ricordi, la ricerca accende la speranza". "L'attenzione dell'Italia è tra le più alte a livello internazionale e c'è un rapporto costante con tutte le istituzioni internazionali", ha aggiunto. "La task force del ministero che tutte le mattine si riunisce e' attiva 24 ore su 24 per aumentare il livello dei controlli e monitorare i casi che si dovessero presentare".
Linea telefonica per consulenza psicologica
In Cina è stata aperta una linea telefonica diretta per aiutare le persone ad alleviare lo stress mentale causato dall'epidemia di nuovo coronavirus. Secondo l'Università Normale di Pechino, che ha iniziato a fornire il servizio ieri, gli studenti, gli insegnanti e il pubblico possono chiedere aiuto per risolvere questioni psicologiche legate all'epidemia. Il ministero dell'Istruzione ha elogiato la pratica e ha incoraggiato l'istituzione in tutto il Paese di un maggior numero di servizi di consulenza simili tramite telefono e internet. Secondo il ministero, le autorità educative di ogni regione a livello provinciale dovrebbero scegliere al momento opportuno l'università locale con i migliori corsi psicologici per lanciare servizi di questo genere.
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