Tunisia, tutto pronto per le elezioni: in 8 milioni chiamati alle urne. FOTO
Nel Paese nordafricano si vota domenica 15 settembre per eleggere a suffragio universale diretto il presidente della Repubblica. È la seconda volta nella storia della giovane democrazia tunisina. Sono 24 i candidati alla massima carica dello Stato: due le donne
Tutto pronto in Tunisia per le elezioni di domenica 15 settembre, quando quasi 8 milioni di persone sono chiamate a eleggere a suffragio universale diretto il presidente della Repubblica
Attentati a Tunisi, esplosioni in centro e in sede dell'antiterrorismo: un morto. FOTO
Si tratta della seconda volta nella storia della democrazia tunisina, unico esperimento riuscito tra i Paesi attraversati dalla cosiddetta "Primavera araba"
Sono 24, fra i quali due donne, i candidati in corsa per la massima carica dello Stato, dopo i ritiri dell'ultima ora di Slim Riahi e Mohsen Marzouk
Sarà un importante test elettorale che, insieme alle elezioni legislative del prossimo 6 ottobre, ridisegnerà gli assetti politici del Paese nordafricano per i prossimi anni
Tra i favoriti alla vittoria ci sono il discusso patron di Nessma Tv, leader del partito "Al cuore della Tunisia", Nabil Karoui e la 'pasionaria' Abir Moussi per il Free Destourian Party
Tra i candidati favoriti anche il giurista indipendente Kais Saied; il ministro della Difesa dimissionario Zbidi; il premier uscente Youssef Chahed; il numero due del partito islamico Ennhadha, Abdelfattah Mourou
Le incognite di questo voto sono molte: il 30% circa degli elettori è ancora indeciso e secondo i sondaggi si prevede un alto tasso di astensionismo soprattutto tra i giovani
Verrà eletto il candidato che supererà il 50% più una delle preferenze e nel caso in cui ciò non avvenga è previsto un secondo turno con i due migliori classificati, che verrà fissato al più tardi il 13 ottobre
Sono oltre 52mila gli agenti di polizia che verranno schierati dal ministero dell'Interno per garantire la sicurezza durante il voto
Migliaia anche gli osservatori elettorali, nazionali e internazionali, tra cui quelli dell'Ue (oltre 5.000 in tutto)
Si voterà dalle 8 alle 18 (le 19 ora italiana) in 13.450 seggi ripartiti su 4.567 uffici nel Paese e 384 all'estero
Centinaia i giornalisti stranieri accreditati. Si vota anche all'estero: il primo ufficio ad aprire i battenti è stato quello di Sidney il 12 settembre
I risultati preliminari sono attesi entro 48 ore dalla chiusura dei seggi, con molta probabilità martedì 17, e saranno a cura dell'Isie (Commissione superiore indipendente per le elezioni) che sovrintende all'intero processo elettorale
Attentati a Tunisi, esplosioni in centro e in sede dell'antiterrorismo: un morto. FOTO