L'uomo stava protestando su una rotatoria nei pressi di Agen. Il ministro dell'Interno Castaner lancia un nuovo appello a interrompere i blocchi di strade e autostrade: "Fermare tutto, ci sono stati sforzi significativi e c'è volontà di dialogo"
Un manifestante dei gilet gialli (CHI SONO) di 61 anni è morto nei pressi di Agen, travolto da un mezzo pesante durante una mobilitazione del movimento che da oltre un mese blocca i punti d'accesso di strade e autostrade della Francia per invocare un maggiore potere d'acquisto. Si tratta della nona vittima dall'inizio della mobilitazione. Due altri sono morti nel fine settimana, in Belgio e nel dipartimento francese di Aisne. L'autista del tir è stato posto in stato di fermo. Secondo il giornale Sud Ouest, l'incidente mortale è avvenuto nei pressi del pedaggio autostradale Passage-d'Agen. È "tempo di fermare tutto”, ha detto il ministro degli Interni francese, Christophe Castaner, che torna a lanciare un accorato appello ai gilet gialli affinché fermino i blocchi di strade e autostrade.
Il ministro dell'Interno Castaner: "Fermare tuto, c'è volontà di dialogo"
La vittima, ha detto il ministro Castaner, manifestava “su una rotatoria, al di fuori di ogni protocollo di sicurezza". Castaner ha quindi ricordato le misure da 10 miliardi di euro annunciate dal presidente Emmanuel Macron per venire incontro alle rivendicazioni delle casacche gialle. "Ci sono stati sforzi significativi - ha detto - c'è la volontà di dialogo, di dibattere. Ogni francese, che sia o meno gilet giallo, deve ritrovare oggi le condizioni di una pacificazione, che ci sono tutte".