Il Campidoglio approdano le prime due musulmane della storia, Rashida Tlaib e Ilhan Omar, e le prime native americane, Deb Haaland e Sharice Davids. In Massachusetts eletta la prima deputata nera alla Camera, in Texas storica vittoria di due candidate ispaniche
Con le elezioni di midterm (COSA SONO - GLI AGGIORNAMENTI - FOTO), gli elettori americani sembrano voler provare a cambiare il volto del Congresso. Una svolta il cui simbolo sono le donne appartenenti alle minoranze, che hanno conquistato diversi posti in Campidoglio segnando alcune importanti “prime volte”. (ALEXANDRA OCASIO-CORTEZ È LA PIÙ GIOVANE MAI ELETTA AL CONGRESSO)
Le prime donne musulmane al Congresso
Si chiamano Rashida Tlaib e Ilhan Omar le prime donne musulmane elette al Congresso. La prima, palestinese, ha conquistato una straordinaria vittoria nel distretto numero 13 del Michigan. Omar, di origini somale, è stata invece eletta in Minnesota e sarà anche la prima rifugiata africana e la prima ad indossare l'hijab.
Nere, ispaniche e native americane
La carica delle donne travolge anche i pregiudizi sul colore della pelle: in Massachusetts si registra la vittoria storica di Ayanna Pressley, la prima donna nera a rappresentare lo Stato alla Camera. In Texas, invece, Sylvia Garcia e Veronica Escobar sono le prime due donne ispaniche, in forze al partito democratico, elette alla Camera dei deputati: nonostante i latinos rappresentino il 40% della popolazione, lo Stato non aveva mai eletto nessuna donna ispanica al Congresso. Infine le deputate Deb Haaland, in New Mexico, e Sharice Davids, in Kansas, sono le prime donne native americane ad approdare al Congresso.