
Il Nordest del Paese è alle prese con potenti acquazzoni: in poche ore, è caduto l'equivalente di sei mesi di precipitazioni. Si contano per il momento cinque morti per le conseguenze degli allagamenti, che hanno causato gravi danni. LA FOTOGALLERY

Le forti piogge che si sono abbattute nel fine settimana su Capo Bon, in Tunisia, hanno causato inondazioni e danneggiato edifici e vie di comunicazione. L'ultimo bilancio, diffuso domenica 23 settembre dalle autorità, parla di cinque vittime -
News dalla Tunisia
Tra i morti, ci sono due sorelle di 21 e 24 anni travolte da un'ondata improvvisa, sabato sera, all'uscita dalla loro fabbrica a Bou Argoub, 45 km a Sudest di Tunisi. Nella stessa località – riporta l'Afp – si registra anche l'ultimo decesso in ordine di tempo: quello di un 16enne colpito da un fulmine -
Italia, la mappa del rischio idrogeologico
Altri due uomini sono morti annegati: uno a Takilsa, a una sessantina di chilometri dalla capitale, l'altro a Bir Bouregba, vicino alla nota località balneare di Hammamet -
Hammamet, celebrazioni per la morte di Craxi
In alcuni quartieri di Nabeul, città costiera sede del governatorato, l'acqua tra sabato e domenica ha raggiunto il livello di un metro e 70. Secondo quanto riporta "Le Monde", nella regione è caduto l'equivalente di sei mesi di normali precipitazioni -
L'articolo su “Le Monde”
"L'essenziale è riaprire le strade e aiutare le vittime", ha dichiarato il primo ministro tunisino Yussef al-Shahed, che si è recato sui luoghi più colpiti dalle inondazioni. In settimana è previsto un consiglio dei ministri dedicato a fare il punto sulla situazione -

Sempre a Nabeul, dove in poche ore sono caduti circa 200 mm di pioggia, le immagini mostrano le voragini che si sono aperte nelle strade. Tante anche le automobili e le abitazioni danneggiate. Sospese molte linee telefoniche. Nella regione, gran parte delle scuole resterà chiusa lunedì -
Siccità in Tunisia
Alcune zone sono ancora isolate mentre in altre l'acqua, salita in certe aree fino a 1,70 metri, si è rapidamente ritirata lasciando spazio al fango. Residenti e negozianti, dopo una verifica dei danni, fin da domenica hanno iniziato a ripulire le strade -
Monsoni in India
Le conseguenze delle forti piogge hanno portato la gente a manifestare in strada, mentre il premier fa appello alla calma. Le inondazioni, frequenti in questa zona in autunno, esasperano la popolazione che accusa le autorità di non fare abbastanza per tenere sotto controllo i letti dei fiumi -