
Il presidente uscente supera il 50% dei voti ed evita così il ballottaggio. Il suo partito si attesta sul 42% e ottiene la maggioranza in Parlamento grazie all'alleanza con i nazionalisti dell'Mhp. Il principale sfidante, il socialdemocratico Ince, accusa: "Brogli"

Recep Tayyip Erdogan va verso la riconferma alla guida della Turchia superando il 50% dei consensi al primo turno: il "Sultano" eviterebbe così il ballottaggio e durante il suo nuovo mandato eserciterà i nuovi poteri attribuiti dalla riforma presidenziale introdotta dal referendum dello scorso anno -
Elezioni Turchia, Erdogan verso la riconferma. L’opposizione contesta
Il principale sfidante di Erdogan, il socialdemocratico e laico Muharrem Ince, è dato poco sopra il 30%, e ha accusato il partito del presidente uscente di brogli nel voto -
Elezioni Turchia, Erdogan verso la riconferma. L’opposizione contesta
I sostenitori di Erdogan si sono riversati sulle strade per festeggiare -
Elezioni Turchia, Erdogan verso la riconferma. L’opposizione contesta
Sui quasi 60 milioni di cittadini aventi diritto al voto, si è registrata un'affluenza di quasi l'88% percento, come sostiene l'Akp e riporta l'agenzia di Stato Anadolu -
I dati dell'affluenza e dello spoglio su Anadolu
"Una vittoria della democrazia": così Erdogan ha definito il voto, rivendicando la vittoria. "Spero che nessuno danneggi la democrazia gettando ombre sul risultato del voto per nascondere il proprio fallimento", ha aggiunto -
La vittoria del sì nel referendum presidenziale
I repubblicani del Chp, principale partito di opposizione a Erdogan, accusano l'agenzia di Stato Anadolu di aver diffuso false percentuali di voto, attribuendo al presidente uscente un dato più alto di quello reale, che sarebbe il 48% -
Elezioni Turchia, Erdogan verso la riconferma. L’opposizione contesta
Il nuovo mandato presidenziale durerà cinque anni, come quello del nuovo Parlamento, secondo quanto stabilito dalla riforma introdotta dal referendum del 2017 -
Turchia, cosa cambia con il nuovo sistema presidenziale
Per il Parlamento, la coalizione del Popolo Akp-Mhp si assicura circa 350 dei 600 seggi. Con il contributo fondamentale dei nazionalisti del Mhp, che con l'11% e una cinquantina di seggi sono la vera sorpresa. Nell'opposizione l'alleanza della Nazione del Chp con il Buon Partito di Akesener e gli islamisti del Sp si ferma sotto i 200 seggi. In Parlamento entrano ancora i filo-curdi dell'Hdp, nonostante molti leader e militanti in galera, superando la soglia di sbarramento del 10% -
Elezioni Turchia, Erdogan verso la riconferma. L’opposizione contesta