Coree, Kim attraversa il confine. Storico summit tra Nord e Sud

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I preparativi in vista del summit

Kim Jong-un incontra Moon Jae-in. Primo vertice tra i capi dei due Paesi dal 2007. È dalla fine della guerra del 1950-53 che un leader del Nord non “calpesta” il territorio sudcoreano. Temi principali: denuclearizzazione della penisola e pace

Il terzo summit tra i leader delle due Coree, il primo in programma dal 2007, avrà inizio alle 9:30 (2:30 in Italia). Per l’occasione, il leader del Nord Kim Jong-un attraverserà il confine per incontrare il presidente del Sud Moon Jae-in e raggiungere la Peace House, un edificio nel villaggio di Panmunjom (in territorio sudcoreano). Il summit è già stato definito “storico”. In programma diversi eventi che hanno lo scopo di favorire i legami personali tra i due leader in vista della decisione sulla auspicata denuclearizzazione della penisola.

Kim primo leader Nord in Corea del Sud da 70 anni

Moon e Kim inizieranno il vertice alla linea di demarcazione militare di Panmunjom “domani mattina intorno alle 9:30”, ha spiegato il capo di gabinetto presidenziale di Seul Im Jong-seok. Kim attraverserà il confine a piedi e sarà il primo leader del Nord a “calpestare” il territorio sudcoreano dalla fine della Guerra di Corea del 1950-53. Insieme, secondo il dettagliato programma diffuso, cammineranno per un breve percorso dal confine alla Peace House, di fronte alla quale ci sarà “l'ispezione del picchetto d'onore sudcoreano”. Kim avrà un trattamento da capo di Stato, protocollo che prevede anche una cerimonia ufficiale di benvenuto. Il dialogo tra i due partirà alle 10:30 (3:30 in Italia), mentre il pranzo sarà separato e seguito da un intervallo, prima di ritrovarsi per piantare insieme un pino a ricordo del summit. Sotto l’albero sarà sistemato un pezzo di roccia su cui è stata scolpita la frase commemorativa “qui piantiamo pace e prosperità”. A seguire una passeggiata, un nuovo meeting e la firma dell'intesa raggiunta sui temi in agenda e riassunti nella nota congiunta.

Denuclearizzazione e pace gli argomenti principali

Im ha aggiunto che gli argomenti principali da trattare sono la denuclearizzazione della penisola e la pace permanente tra i due Paesi. “La parte difficile è quanto in alto si può spingere l'accordo tra i due leader e quanto di questo può essere firmato”, ha ammesso il capo di gabinetto. A Seul c'è piena fiducia sulla riuscita dell'incontro: nel complesso ci saranno 4-5 ore di dialogo diretto tra Moon e Kim che, nei piani, si spera possano bastare a gettare le basi di una reciproca fiducia. I due Paesi, poi, potrebbero continuare ad avere un dialogo periodico in futuro, grazie anche alla “hotline” diretta tra i leader. Il summit si chiuderà con una cena offerta da Moon, alla quale non è stato ancora deciso - ha precisato Im - se parteciperanno le due first lady, che saranno presenti al summit.

Presente anche la sorella di Kim

Accanto al leader Kim Jong-un, arriveranno al summit nove suoi stretti collaboratori. E ci sarà anche Kim Yo-jong, sorella del leader, già inviata speciale alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali di PyeongChang.

Si lavora al comunicato congiunto

Il summit sarà l’occasione per una verifica sulla volontà di Pyongyang di procedere verso la denuclearizzazione della penisola, ha detto il ministro degli Esteri sudcoreano Kang Kyung-wha. Il vertice potrebbe essere d'aiuto per il prossimo summit tra Usa e Corea del Nord. La parte più delicata dell’incontro sarà il comunicato congiunto, soprattutto il capitolo sulla denuclearizzazione della penisola. Le delegazioni delle parti avrebbero già affinato il testo finale, ma rimangono dei nodi che verranno sciolti solo durante il summit. Sud e Nord avrebbero preparato già un accordo su due o tre punti tra i diversi in agenda, come un trattato di pace per la chiusura definitiva della Guerra di Corea e il miglioramento delle relazioni intercoreane. Le trattative, però, si sarebbero arenate sulla rinuncia dei piani nucleari da parte del Nord.

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