
L'intervento è avvenuto nel quadro di una vasta operazione avviata dopo la decisione del presidente Michel Temer di affidare ai militari la lotta al crimine organizzato. Si tratta della terza azione di questo tipo portata avanti nella città. LA FOTOGALLERY

L'esercito brasiliano ha occupato con mezzi pesanti la favela Vila Kennedy a Rio de Janeiro. Si tratta della terza operazione di questo tipo in città, nell'ambito della lotta al narcotraffico che il presidente Michel Temer, ha deciso di affidare ai militari -
Dove si trova Vila Kennedy
La favela Villa Kennedy era già stata teatro di un precedente intervento, lo scorso 23 febbraio, quando furono inviati circa 3200 soldati per aiutare la polizia locale -
Le operazioni militari a Vila Kennedy
Il mese scorso, il presidente Temer ha ordinato all'esercito di assumere il comando della sicurezza in tutto lo stato di Rio. Si è trattato della prima volta, dal restauro della democrazia nel 1985, che ai militari è stato affidato un compito di questo tipo -
Brasile, in migliaia chiedono le dimissioni del presidente Temer
Circa 900 soldati, supportati da veicoli corazzati e altri mezzi pesanti, hanno occupato la favela che si trova nell'area occidentale di Rio -
Myanmar, esercito ammette per prima volta il massacro di 10 Rohingya
L'Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Zeid Ra'ad al Hussein, ha espresso preoccupazione per la decisione di affidare ai militari la gestione della sicurezza. "Le forze armate non sono specializzate nella sicurezza pubblica o nelle indagini. Deploro le richieste di alti funzionari dell'esercito di adottare misure che equivalgono a un'amnistia preventiva per le truppe che potrebbero commettere violazioni dei diritti umani" -
Auto su folla a Copacabana: una morta e 16 feriti, non è terrorismo
L'Alto commissario Onu ha quindi esortato il governo brasiliano a garantire che le misure di sicurezza rispettino le norme sui diritti umani -
Brasile, in migliaia chiedono le dimissioni del presidente Temer
I controlli a tappeto dell'esercito sui documenti di identità dei residenti hanno tra l'altro suscitato le proteste dei gruppi per i diritti umani -
Brasilia, folla assalta i ministeri. Il Presidente schiera le truppe