
Il pontefice ai ragazzi: "Società o fede chiusa vede solo nemici cattivi". Dopo le visite in Myanmar e in Bangladesh, il ritorno a Roma è previsto per le 23 ora italiana. Prima della partenza, tra gli impegni conclusivi, anche la visita alla "Casa di Madre Teresa"

Ultimo giorno per Papa Francesco nella visita che lo ha visto impegnato in Asia: prima in Myanmar e poi in Bangladesh, dove si trova da tre giorni. Oggi il pontefice ha incontrato i giovani di diverse fedi, al Collegio Notre Dame di Dacca, a cui ha rivolto un invito: "Accogliere e accettare coloro che agiscono e pensano diversamente da noi" -
Il Papa incontra i Rohingya: “Perdono per indifferenza del mondo”
Il pontefice partirà poi per Fiumicino dove il suo arrivo è previsto per le 23 ora italiana. Come in Myanmar, anche in Bangladesh Francesco ha voluto che la visita si concludesse tra le nuove generazioni. "È triste", ha spiegato ai ragazzi, quando ci chiudiamo "nel nostro piccolo mondo e ci ripieghiamo su noi stessi” -
Il Papa in Bangladesh: "Grazie per l'aiuto ai profughi dalla Birmania"
Il papa ha poi ricordato ai più giovani: “Sono contento che, insieme ai cattolici, siano con noi molti giovani e amici musulmani”. Apprezza quanti sono "aperti alla amicizia sociale e determinati a dire no a tutto ciò" che può distogliere "dal proposito di stare insieme e aiutarsi". Nella foto, il pontefice in visita al Parish Cemetry di Dacca-
Papa, prima messa in Birmania: "Violenza non porti violenza". FOTO
Il messaggio del papa è rivolto ai ragazzi perché in Bangladesh, su circa 160 milioni di abitanti, più di un terzo sono giovani. Simile la situazione del Myanmar, dove una grossa fetta di popolazione non raggiunge i 27 anni -
Papa in Birmania: "La pace passa da rispetto per ogni etnia". FOTO
Prima di tenere il suo discorso ai giovani, il pontefice ha seguito un programma di incontri e visite previsti per il suo ultimo giorno in Asia -
Papa in Myanmar, chiesa locale: "Non nomini i Rohingya durante visita"
Papa Francesco ha raggiunto la “Casa di Madre Teresa” in Tejgaon (foto), quella dove la Madre soggiornava quando era in Bangladesh e che oggi offre cure e assistenza a migliaia di persone con disabilità mentali e fisiche -
Papa Francesco: tutte le news
Poi la tappa alla chiesa del Santo Rosario dove il papa ha incontrato sacerdoti, seminaristi e religiosi del Paese. Il congedo ufficiale dal Bangladesh si svolgerà all'aeroporto, prima della partenza per Roma. Nella foto, un'altra immagine dal cimitero Parish di Dacca -
Il Papa in Bangladesh: "Grazie per l'aiuto ai profughi dalla Birmania"
Nella giornata precedente (1 dicembre), il pontefice, a Dacca, si era inchinato davanti a un gruppo di profughi in fuga dalla Birmania e per la prima volta nel viaggio in Asia aveva pronunciato il nome dell’etnia Rohingya. Poi aveva chiesto loro “perdono per l’indifferenza del mondo” -
Il Papa incontra i Rohingya: “Perdono per indifferenza del mondo”