United Airlines licenzia gli agenti che trascinarono via il passeggero
MondoL'episodio subito da David Dao, il medico 69enne trascinato via di forza da un volo della United Airlines in overbooking lo scorso aprile, aveva fatto il giro del mondo sui social network. Ora i due ufficiali della polizia di Chicago sono stati rimossi dall'incarico
L'episodio
Il 9 aprile 2017 David Dao era stato invitato a scendere dal volo 3411 della United Airlines poiché in overbooking, fenomeno che si verifica quando le compagnie vendono più biglietti rispetto ai posti effettivamente disponibili. Quando ciò avviene i passeggeri in "eccesso" vengono invitati a non salire sul volo a fronte di un risarcimento economico corrisposto dall'azienda. Nell'occasione, Dao rifiutò l'offerta di 800 dollari della compagnia di volo statunitense, che aveva casualmente estratto il suo nome tra quelli dei passeggeri. Nel video, ben presto divenuto virale, si vedono gli agenti portare via di peso l'uomo, tenendolo per mani e piedi, e lasciandogli sul volto lesioni visibili.
Una lunga scia di licenziamenti
Dopo l'accaduto, a scusarsi pubblicamente fu il numero uno di United, Oscar Munoz. Nell'occhio del ciclone sono finiti soprattutto i metodi brutali dei due poliziotti. Alle scuse, United unì l'annuncio di un risarcimento - la cui cifra è rimasta ignota - per Dao. Ora però a pagare sono anche i poliziotti. Dopo sei mesi dall'incidente i due agenti che hanno trascinato fuori dal velivolo il passeggero sono stati rimossi dall'incarico. Ad agire quel giorno erano però in quattro: gli altri due poliziotti infatti sono stati solo sospesi. Come ha dichiarato Joseph Ferguson, ispettore generale della polizia di Chicago, dalle indagini è emerso che i due ufficiali licenziati sono colpevoli di aver "gestito male una situazione non minacciosa, perpetrando violenza fisica e la rimozione forzosa di un passeggero".