Gli agenti spagnoli sono intervenuti anche dove avrebbe dovuto votare il presidente indipendentista catalano Carles Puigdemont che si è poi recato in un'altra stazione. Registrate tensioni tra votanti e agenti. Il prefetto: "Costretti a intervenire" - VIDEO
Tensioni in Catalogna, dove si tiene il referendum per l’indipendenza catalana dichiarato "illegale" da Madrid. Molti seggi hanno dato il via alle operazioni di voto alle 9, ma la polizia spagnola ha comunque deciso di intervenire. Irruzione della Guardia Civil nel seggio del presidente catalano Puigdemont (foto) -
Referendum Catalogna, polizia nazionale irrompe con la forza nei seggi
Il presidente indipendentista Carles Puigdemont doveva votare alle 9.15, a Girona. Le porte del suo seggio, però, sono state sfondate dalla polizia in tenuta anti-sommossa. Il "president" è quindi dovuto andare in un altro seggio per esprimere il suo voto -
Catalogna in attesa del voto sull’indipendenza: code ai seggi. LE FOTO
Puigdemont ha fatto sapere che la "brutalità ingiustificata" della polizia contro gli elettori catalani è "una vergogna che accompagnerà per sempre l'immagine dello Stato spagnolo". Nella foto, il momento del suo voto -
Referendum Catalogna, polizia nazionale irrompe con la forza nei seggi
Un’immagine dei disordini a Sant Julia de Ramis. È dalla mattina presto che centinaia di catalani si sono messi in coda per poter votare. L’arrivo delle schede elettorali e dei seggi, in molti casi, era stato accolto con applausi e grida “Voteremo! Voteremo!” -
Referendum Catalogna: perché Barcellona chiede l’indipendenza? SCHEDA
Urne sequestrate anche nel seggio di Barcellona Ramon Llul. Nella città si sono registrate tensioni e una donna anziana sarebbe stata ferita durante un'irruzione in un seggio, come riferisce Europa Press -
Referendum Catalogna: 5,5 milioni al voto. VIDEO
Il delegato del governo spagnolo (prefetto) ha fatto sapere che l'intervento della polizia spagnola si è verificato perché quella catalana "ha anteposto criteri politici a quelli professionali". "Siamo stati costretti a fare quello che non volevamo fare", ha aggiunto -
A Madrid manifestazioni pro e contro il referendum in Catalogna. FOTO
Come riferisce il quotidiano La Vanguardia, Madrid avrebbe anche tolto la connessione internet a diversi seggi per cercare di impedire il voto. Si sono registrati anche tafferugli tra la Guardia Civil e i votanti -
Referendum Catalogna: perché Barcellona chiede l’indipendenza? SCHEDA
Molti catalani hanno protestato sdraiandosi davanti ai seggi ma sono stati portati via di peso dagli agenti. Il portavoce del governo catalano: “Dai tempi del franchismo” non si vedevano una repressione e "una violenza di Stato" come quella esercitata oggi dalle forze spagnole "contro la democrazia" -
Referendum Catalogna, polizia nazionale irrompe nei seggi
Le autorità catalane hanno fatto sapere che comunque il 73% dei seggi è aperto e funziona regolarmente -
Referendum per l'indipendenza catalana: tutti i video
Secondo la televisione pubblica Tv3, la polizia avrebbe caricato la folla davanti a diverse stazioni di voto, e ci sarebbero 40 feriti -
Referendum Catalogna: nella notte code ai seggi. LE FOTO