
Il 30 marzo alcuni parlamentari venezuelani sono stati assaliti dai militari della guardia nazionale. Stavano cercando di arrivare davanti al Tribunale supremo venezuelano, a Caracas, per manifestare contro la decisione di esautorare il Parlamento del potere legislativo. LA FOTOGALLERY

Un gruppo di deputati dell’opposizione è stato aggredito da manifestanti filo-governativi e dai militari della Guardia Nacional Bolivariana, mentre tentava di avvicinarsi alla sede del Tribunale Supremo di Giustizia di Caracas -
Venezuela, esautorato il Parlamento: aggrediti deputati
I parlamentari volevano protestare contro la sentenza che ha attribuito allo stesso Tribunale Supremo di Giustizia i poteri legislativi dell'Assemblea Nazionale, allineandosi sulle posizioni del governo di Nicolás Maduro. Nella foto il deputato Juan Requesen mentre urla contro i militari della Guardia Nazionale in tenuta antisommossa –
Venezuela, ancora scontri per le strade di Caracas
I parlamentari vittime dell’aggressione, tra cui il deputato Marco Bozo, hanno dichiarato che i militanti chavisti li hanno attaccati anche con pietre e bastoni –
Venezuela nel caos, tra proteste e crisi economica
L'opposizione al governo Maduro, che rappresenta la maggioranza nell'Assemblea Nazionale, ha subito definito la mossa del Tribunale Supremo venezuelano "un colpo di Stato in piena regola", invitando i cittadini a manifestare in piazza a partire da sabato primo aprile –

Secondo il Tribunale Supremo, l'Assemblea si trova in uno stato di "ribellione e oltraggio" rispetto alle sue decisioni e dunque "le competenze parlamentari saranno esercitate direttamente dalla Sala Costituzionale del Tribunale Supremo di Giustizia per garantire lo Stato di diritto" –
Crisi in Venezuela: il governo ritira i biglietti da 100 bolivar
Juan Requesens, deputato della coalizione Mesa de Unidad democrática, ha dichiarato alla stampa di essere in piazza per "restituire al Tribunale la sua sentenza. Non abbiamo nessuna intenzione di rispettarla perché viola la Costituzione del nostro Paese" –
Dalla Grecia al Venezuela, chi voterà nel 2015
Il presidente dell’Assemblea Nazionale Julio Borges, durante una conferenza stampa organizzata a Caracas, ha lanciato un appello alle forze armate "perché appoggino il parlamento, cioè il popolo" –
Proteste e barricate, alta tensione in Venezuela
Durante la conferenza stampa, Borges ha sottolineato che "la comunità internazionale deve aiutare i deputati regolarmente eletti" e ha anche strappato platealmente una copia della sentenza del Tribunale -
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