
Cortei nelle piazze di tutto il Paese per protestare contro le politiche di chiusura del presidente Usa. Almeno in 20mila hanno manifestato nella capitale contro il boom delle espulsioni dagli Stati Uniti

Il Messico scende in strada contro Donald Trump. Cortei di protesta si sono svolti in tutto il Paese per protestare contro le politiche di chiusura del presidente Usa -
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Almeno 20mila persone hanno manifestato nella capitale Città del Messico contro il boom delle espulsioni dagli Stati Uniti e il muro che il presidente Usa vuole costruire al confine tra i due Paesi -
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I manifestanti di Città del Messico hanno chiesto il rispetto della loro Paese e della loro comunità, contro la politica di chiusura del nuovo presidente americano Donald Trump -
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Molti hanno lasciato la propria firma su un muro di carta -
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Il corteo ha contestato il progetto del muro al confine e la crescita delle espulsioni degli immigrati dagli Usa -
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I manifestanti erano vestiti di bianco, con le bandiere messicane, per segnalare che il corteo non è promosso da una parte politica -
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Analoghe marce anti-Trump si sono svolte in altre città del Messico -
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Un manifestante ironizza sulla frase di Trump che avrebbe definito i messicani "bad hombres" -
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Un momento della manifestazione ant Trump a Città del Messico -
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Almeno 20mila persone sono scese in piazza nella capitale messicana contro le politiche repressive del presidente Usa -
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Anche il presidente messicano Enrique Pena Nieto è stato contestato dai manifestanti -
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