Il presidente è atteso ad Aurora, dove ci sarà anche una veglia in ricordo delle 12 persone uccise nella sparatoria al cinema durante la prima del nuovo Batman. Intanto la polizia ha disinnescato le bombe trovate a casa del killer, il 24enne James Holmes
Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama si reca oggi, domenica 22 luglio, ad Aurora, in Colorado, per incontrare i familiari delle vittime della strage del cinema, con almeno 12 morti ed una cinquantina di feriti durante la prima proiezione del nuovo film di Batman. Come informa la Casa Bianca, il presidente è atteso nella città alla periferia di Denver intorno alle 15:40 locali (le 23:40 italiane) e si fermerà poco meno di tre ore, prima di volare alla volta di San Francisco, in California.
Le 12 vittime della strage sono state tutte identificate, dopo che le autopsie sono state effettuate su tutti i corpi. "La causa della morte per tutti i casi è legata a ferite da arma da fuoco" , si legge nel referto del medico legale della contea di Arapahoe. Nel pomeriggio del 21 luglio, dopo avere disinnescato uno o più ordigni con un’esplosione controllata, gi artificieri sono riusciti a rimuovere tutti gli esplosivi che si trovavano nell'appartamento di James Holmes, 24 anni, l'autore del massacro del cinema, pronto a fare una nuova strage. Il killer, che comparirà in tribunale il 23 luglio, si trova attualmente in un cellula di isolamento, per garantire la sua stessa sicurezza, nel timore che possa suicidarsi.
Poche ore dopo che il quartiere era stato evacuato, i residenti dell'area circostante all'abitazione di Holmes, sono stati autorizzati a tornare nei loro appartamenti. Quello di Holmes rimane però vuoto, con ancora oggi gli inquirenti alla ricerca di altre prove ed indizi. Le autorità stanno continuando a raccogliere prove, e hanno provveduto a sostituire i vetri rotti delle finestre con sacchi di plastica scuri, per evitare che si veda all'interno. Nei pochi minuti prima della copertura delle finestre, si era intravisto un uomo con una t-shirt Atf (Alcol, tobacco and firearms) che misurava un poster appeso a un armadio in cui veniva pubblicizzato un dvd dal titolo 'Soldiers of Misfortune'. Il poster ritraeva diverse figure che simulavano combattimenti, alcune di loro con maschere come lo stesso killer all'interno del cinema della morte. In serata, come scrive l’agenzia di stampa Reuters, è in programma una veglia di fronte al municipio di Aurora, convocata per le 18:30 locali. E' stata organizzata dai leader religiosi e della società civile locale.
Le 12 vittime della strage sono state tutte identificate, dopo che le autopsie sono state effettuate su tutti i corpi. "La causa della morte per tutti i casi è legata a ferite da arma da fuoco" , si legge nel referto del medico legale della contea di Arapahoe. Nel pomeriggio del 21 luglio, dopo avere disinnescato uno o più ordigni con un’esplosione controllata, gi artificieri sono riusciti a rimuovere tutti gli esplosivi che si trovavano nell'appartamento di James Holmes, 24 anni, l'autore del massacro del cinema, pronto a fare una nuova strage. Il killer, che comparirà in tribunale il 23 luglio, si trova attualmente in un cellula di isolamento, per garantire la sua stessa sicurezza, nel timore che possa suicidarsi.
Poche ore dopo che il quartiere era stato evacuato, i residenti dell'area circostante all'abitazione di Holmes, sono stati autorizzati a tornare nei loro appartamenti. Quello di Holmes rimane però vuoto, con ancora oggi gli inquirenti alla ricerca di altre prove ed indizi. Le autorità stanno continuando a raccogliere prove, e hanno provveduto a sostituire i vetri rotti delle finestre con sacchi di plastica scuri, per evitare che si veda all'interno. Nei pochi minuti prima della copertura delle finestre, si era intravisto un uomo con una t-shirt Atf (Alcol, tobacco and firearms) che misurava un poster appeso a un armadio in cui veniva pubblicizzato un dvd dal titolo 'Soldiers of Misfortune'. Il poster ritraeva diverse figure che simulavano combattimenti, alcune di loro con maschere come lo stesso killer all'interno del cinema della morte. In serata, come scrive l’agenzia di stampa Reuters, è in programma una veglia di fronte al municipio di Aurora, convocata per le 18:30 locali. E' stata organizzata dai leader religiosi e della società civile locale.