Il segretario di Stato americano è volata in Terra santa. Pur riconoscendo che persistono difficoltà sulla strada di un riavvio del processo di pace, ha plaudito alla disponibilità mostrata da Netanyahu
Il Segretario di Stato Usa Hillary Clinton è volata in Terra santa per cercare di fare un passo avanti nella Road Map che per ora fatica a concretizzarsi nonostante gli sforzi dall'amministrazione di Barack Obama. Anche la stessa Clinton ha ammesso le difficoltà sulla strada di un riavvio del processo di pace. Tuttavia, ha detto il segretario di Stato, "la disponibilità manifestata dal governo di Netanyahu a un contenimento degli insediamenti israeliani in Cisgiordania è un fatto positivo e senza precedenti".