"Con la scomparsa di Anna Gastel Milano perde una donna simbolo della sua vita culturale", ha scritto sulle sue pagine social il sindaco di Milano Giuseppe Sala. "Con lei ho sempre avuto un rapporto che andava al di là di quello istituzionale"
È morta a 71 anni Anna Gastel, presidente di MiTo, il Festival Internazionale che dal 2007 unisce le città di Milano e Torino grazie a un ricco programma di eventi musicali, nipote del regista Luchino Visconti e protagonista del mondo dell'arte e della Cultura, in generale. Sorella del fotografo Giovanni Gastel scomparso nel 2021, Anna è nata a Milano nel 1953, cresciuta a Cernobbio, dopo gli studi al liceo linguistico/europeo si è laureata in Lettere e Filosofia ad indirizzo artistico con 110 e lode all'Università Cattolica, con una tesi in Storia dello Spettacolo dedicata allo zio: "La musica una costante nella vita di Luchino Visconti uomo ed artista". Dallo zio fu anche diretta, con un cameo come figurante nel suo ultimo film "L'innocente" del 1976.
Le parole del sindaco di Milano
"Con la scomparsa di Anna Gastel Milano perde una donna simbolo della sua vita culturale - ha scritto sulle sue pagine social il sindaco di Milano Giuseppe Sala. Con lei ho sempre avuto un rapporto che andava al di là di quello istituzionale". A confermare la notizia della scomparsa della donna è stata l'assessore alla Cultura della Città di Torino Rosanna Purchia che l'ha descritta come "una guida preziosa (per il MiTo, ndr), capace di tenere unite, legate da filo sottile ma resistente della grande musica due città spesso in competizione come Milano e Torino. Lo ha fatto con la classe e l'eleganza spontanea che le appartenevano rivelandosi un'alleata ma anche un'amica preziosa per noi addetti ai lavori”.