Milano e gli affitti insostenibili, studentessa dorme in tenda davanti al Politecnico
LombardiaLa ragazza rimarrà fuori dall'istituto fino a domenica.Il sindaco Sala la chiama al telefono. Il ministero dell'Università: "Diritto allo studio una priorità, la Legge di Bilancio gli ha destinato 400 milioni aggiuntivi in tre anni. Nei prossimi anni potranno essere realizzati circa 14mila posti letto in più per gli studenti"
Ilaria Lamera, 23 anni, ha deciso di dormire in tenda davanti al Politecnico di Milano. La studentessa dell’ateneo meneghino con questa presa di posizione intende evidenziare l’impossibilità degli studenti trasfertisti che cercano di crearsi un futuro iscrivendosi nelle facoltà migliori, di trovare alloggi a prezzi accessibili. “I costi degli affitti milanesi sono fuori portata. Vivere a Milano significa arrivare a spendere 600 euro (spese escluse) per una stanza singola”, così la giovane spiega sul suo account la sua azione, sostenuta dal gruppo studentesco dell’istituto Terna Sinistrorsa. “Nonostante la situazione sia ormai nota, e ci sia stata apertura da parte delle istituzioni, non sono ancora state previste delle misure in grado di rendere più accessibili gli alloggi milanesi”, aggiunge.
Rimarrà lì fino a domenica 5 maggio
E così la studentessa di Ingegneria ambientale al Politecnico di Milano, ha messo in atto la protesta, piantando una tenda vicino alla facoltà: “Non posso permettermi una stanza. Spero che il sindaco Sala venga a trovarmi”. Intervistata questa mattina da Rai3 ha dichiarato: "Ieri nel pomeriggio sul tardi è passato Majorino ed è riuscito a chiamare Elly Schlein e a passarmela. Mi sono confrontata anche con lei". Lamera abiterà lì, in piazza Leonardo da Vinci, a pochi passi dal Politecnico dove frequenta il quarto anno, fino a domenica 5 maggio. Al grido di "scoppiamo la bolla" Ilaria e gli studenti che la supportano invitano a unirsi alla protesta portando una tenda e un lettino.
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Questa mattina la rettrice del Politecnico di Milano Donatella Sciuto ha incontrato Ilaria. "Ieri ero a Roma e stamattina sono andata a parlarle. Le ho detto che la sosteniamo in questa battaglia che combattiamo anche noi per quanto possibile" spiega la rettrice all'ANSA. "Come rettori è una cosa che denunciamo da tempo. L'ho detto anche al sindaco: Milano è una città per persone anziane e ricche e ci vogliono alloggi non solo per gli studenti - aggiunge - ma anche per chi si laurea e con lo stipendio non paga l'affitto".
Un milione di euro come misura di aiuto
"A Ilaria ho detto anche noi la sosteniamo su questa battaglia che combattiamo per quanto possibile. Io ci tengo che faccia l'università chi ha voglia di studiare, non solo chi se lo può permettere" aggiunge la rettrice. Per questo da poco il Politecnico ha stanziato "un milione di euro" per una misura di aiuto all'affitto, che si aggiunge a quelle già presenti. "Prima gli studenti dovevano presentare il contratto d'affitto, ora con questa misura vediamo di semplificare le cose, con un aiuto ad esempio anche ai pendolari, considerando ad esempio che Trenord non ha abbonamenti per studenti. Ma dobbiamo definirla esattamente"
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La telefonata del sindaco
Il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha telefonato alla. "Mi ha spiegato qual è la situazione e le difficoltà economiche del Comune -rivela la 23enne- ma mi ha promesso che riprenderemo il tavolo degli affitti, e che ci sarò anche io". Sul tavolo dell'amministrazione comunale ci sono già delle idee per cercare di risolvere la crisi: "ha detto che il villaggio olimpico diventerà uno studentato". Un segnale di disponibilità al dialogo, quello del sindaco Sala, che tuttavia ammette alla giovane di non immaginare una soluzione nel breve periodo: "Ha detto che il problema purtroppo non è risolvibile immediatamente, ma lo sarà per le nuove generazioni che entreranno all'Università tra pochi anni".
La nota del ministero
"Il Governo considera il diritto allo studio una priorità e con la Legge di Bilancio gli ha destinato 400 milioni aggiuntivi in tre anni - si legge in una nota del ministero dell'Università -. Queste risorse si sommano a quelle ordinarie, per un totale di 567 milioni di euro, con le quali nei prossimi anni potranno essere realizzati circa 14mila posti letto in più per gli studenti. Tra l'altro, con la stessa Legge, sono stati stanziati 500 milioni di euro, in due anni, per aumentare il numero e l'importo delle borse di studio".