A seguito dell'esame autoptico, all'interno dello stomaco della bimba morta a 18 mesi di stenti, i medici hanno rinvenuto pezzi di pannolino
Pezzi di pannolino all'interno dello stomaco. Questa è la scoperta dei medici che hanno effettuato l'autopsia sul corpo di Diana Pifferi, la bimba di 18 mesi lasciata morire di stenti dalla madre nello scorso luglio. Secondo quanto riportato da Il Giorgno, si tratterebbe dello stesso pannolino che la piccola si sarebbe tolta, ritrovato poi vicino al cadavere. La piccola sarebbe morta perchè sottoposta a una prolungata disidratazione, resa più grave dalle altissime temperature della casa nella quale era stata abbandonata.
Respinte le richieste della difesa
Sono inoltre state respinte le richieste dei difensori di Alessia Pifferi, in merito agli accertamenti sulle due tazzine di caffè ritrovate in cucina, che, secondo il parere degli avvocati, avrebbero potuto provare che nelle ore precedenti la morte in casa c'erano più persone. Secondo l'accusa invece, la presenza di benzodiazepine, le cui tracce sarebbero state trovate sui capelli della piccola, sarebbe indubbia, anche se la donna dal carcere ha più volte ribadito di averle dato solo gocce di paracetamolo.
