Politica
Governo Meloni, mercoledì incontro con i sindacati: i temi sul tavolo
Caro energia, andamento dell’inflazione e salari bassi: queste le emergenze su cui si concentrerà il primo confronto fra il nuovo esecutivo e i rappresentanti dei lavoratori. All'attenzione anche la necessità di un taglio al cuneo fiscale, un obiettivo che il ministro del Lavoro, Marina Calderone, prevede di raggiungere “in tempi brevi”
Primo confronto mercoledì 9 novembre tra il governo e sindacati. La convocazione da parte del presidente del Consiglio Meloni, che chiama al tavolo di Palazzo Chigi i leader di Cgil Cisl e Uil, cercherà di aprire il primo canale di dialogo tra esecutivo e forze sociali per fare il punto sulle maggiori emergenze in campo: energia, inflazione e bassi salari
I tempi sono stretti, la Legge di bilancio incombe e i margini di manovra non sono ampi, anche se il governo ha già disegnato una serie di interventi a sostegno della crisi. Ma al di là delle contingenze la partita appare di lungo periodo e si giocherà sulla possibilità delle parti di instaurare un confronto stabile, duraturo, trasparente e soprattutto "preventivo" con cui riportare al centro dell’agenda politica il lavoro e i lavoratori
Intanto l’approvazione della Nadef qualche perplessità l’ha già prodotta. Per tutti le sintetizza il leader Cgil, Maurizio Landini, a margine dell’assemblea di Federmeccanica: “Mi limito ad osservare che non ho sentito nulla su misure, su altre risorse che debbono essere prese come gli extraprofitti e soprattutto sulla necessità di intervenire su una riforma fiscale perché quello che non manca nel nostro Paese sono i soldi, ma sono distribuiti male e oggi è il momento di fare delle operazioni che aumentino i salari e facciano ripartire gli investimenti"